L’ex stazione del vecchio treno Ovada-Novi Ligure potrebbe diventare strategica per le casse comunali di Ovada qualunque sia la scelta dell’amministrazione comunale: vale a dire vendere l’immobile oppure mantenerlo nel patrimonio edilizio locale dopo averlo completamente restaurato per destinarlo ad iniziative culturali.
L’Agenzia delle entrate intanto ha inviato al comune la perizia tecnica per stabilire il valore dell’immobile: valore base d’asta 323 mila euro. Un restyling totale dell’ex stazione, ora occupata a piano terra da un bar e da un’edicola, costerebbe 250mila euro e i tempi di realizzazione si allungherebbero visto la carenza di risorse da parte del comune. In città poi prevalgono le richieste di mantenere in mano pubblica l’immobile utilizzandolo come polo culturale e artistico di promozione del territorio, anche perché l’ex stazione è ubicata all’ingresso di una delle porte principali di Ovada, quella che immette direttamente nella parte antica della città.
