Sono in procinto di avere inizio i lavori per tutelare il territorio della Lombardia dalla minaccia del rischio idrogeologico.
Dalla Regione sono stati destinati 3,5 milioni per la messa in sicurezza e la prevenzione del rischio idrogeologico in alcune aree critiche del territorio lombardo.
Gli interventi previsti riguardano la difesa del suolo e in particolare la manutenzione dei corsi d’acqua, sono compresi i lavori di:
- sistemazione dell’argine sinistro del fiume Po a Viadana (in provincia di Mantova)
- la manutenzione idraulica dei torrenti Guisa e Nirone ad Arese e Bollate
- del fiume Mella a Villa Carcina (Brescia)
- del torrente Agogna a Olevano Lomellina, San Giorgio e Lomello (Pavia)
- la realizzazione di una vasca di contenimento delle piene del torrente Guisa nel comune di Cesate (in provincia di Milano)
- la manutenzione-sistemazione dei muri di sostegno del torrente Lura e di rinforzo delle sponde del torrente Bozzente a Rho (Milano).
L’annuncio del provvedimento è stato dato da l’assessore regionale all’urbanistica, territorio e difesa del suolo Viviana Beccalossi, in occasione dell’incontro con Aipo (è l’agenzia interregionale del fiume Po), incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti regionali di Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna.
Viviana Beccalossi
«Viene affidata ad Aipo la progettazione e realizzazione di opere di grande importanza per il territorio, notizie e lavori che il piĂą delle volte passano inosservati ma che risultano fondamentali per garantire i centri abitati dai pericoli di piene ed esondazioni. Alcuni di questi interventi risultano attuati all’interno del Programma triennale di manutenzione dei corsi d’acqua e difesa del suolo, approvato venti giorni fa con un apposito stanziamento di 16,7 milioni per finanziare numerose opere. Dopo aver ricevuto i fondi dal Governo a luglio e deliberato gli interventi prioritari a settembre, stiamo giĂ entrando nella fase attuativa per l’apertura dei cantieri quanto prima».