L’ Agenzia del Demanio ha pubblicato un bando di gara per affidare, tramite procedura aperta, il servizio di ingegneria e architettura per il rilievo, la valutazione di vulnerabilità sismica e la redazione di un progetto di fattibilità tecnico economica (Pfte) – in modalità Bim – per l’intervento di restauro della cinta muraria di Giglio Castello, all’Isola del Giglio (Grosseto).
Cinta medievale
Tutte le attività da svolgere sono state progettate in accordo e secondo le indicazioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
La cinta muraria, la cui lunghezza complessiva è di poco superiore al chilometro, è stata costruita in epoca medioevale dagli Aldobrandeschi a difesa del borgo di Giglio Castello, unitamente alla Rocca.
Dopo una ulteriore fortificazione durante la dominazione pisana, ha subito varie ricostruzioni e restauri nei successivi cinquecento anni, in particolare a causa dei danni provocati dalle numerose incursioni piratesche cui era soggetta l’isola.
Il bando
Le offerte per il bando potranno essere presentate entro le ore 12 del 22 luglio 2019 mentre la gara si terrà lo stesso giorno a partire dalle ore 15. Il valore a base d’asta dell’appalto è di 218.284,20 euro.