Cotto Possagno ha unito le funzionalità classiche dell’argilla alla tecnologia fotovoltaica senza mutare l’aspetto estetico del manufatto, la cui installazione mantiene inalterate funzionalità ed efficacia del manto di copertura in terracotta. L’impermeabilità all’acqua, la resistenza agli agenti atmosferici e il volano termico tipico del cotto, non vengono quindi modificati.
I coppi e le tegole vengono posati come una tradizionale copertura grazie agli innesti rapidi tipo Mc4. Il canale di ventilazione, che si crea tra il modulo fotovoltaico e l’elemento in cotto, rende il sistema meno sensibile alle alte temperature estive con conseguente maggior rendimento.
Il modulo fotovoltaico in silicio–monocristallino presenta un rendimento Stc (Standard Test Condition) a cella del 17,2%, con una potenza di 4,0 Wp per i coppi e 8,0 Wp per le tegole. Dopo 10 anni dall’installazione è garantita una potenza minima del 90% e dell’80% dopo 20 anni.
Per sviluppare 1,00 kWp di potenza sono necessari 18 mq circa per i coppi e 10 mq circa per le tegole, i quali possono essere integrati in una copertura esistente, sostituendo solo i metri quadri interessati.
L’installazione di una scatola di derivazione con un diodo di by–pass su ogni singolo coppo ottimizza e rende il sistema particolarmente efficiente anche in caso di eventuali ombreggiamenti (alberi, camini, antenne, foglie ecc.); il tutto è certificato secondo le norme En 61215, En 61730 (classe II 1000 V), Tuv e Ce dall’Istituto italiano accreditato Ea presso il Gse.
Infine, è disponibile un’ampia gamma di colorazioni dei manufatti in argilla, quali: Antica Possagno, Rosso, Coppo Vecchio Chiaro e Montagna per i coppi; Rossa, Serenissima e Ardesia per le tegole. (vb)