Torna il premio CarlottaXArchitettura, che nella sua seconda edizione varca i confini nazionali, aprendo le porte anche alle opere realizzate da professionisti italiani nel mondo, “eccellenze” nel settore dell’architettura, del restauro e del design.
Quest’anno il concorso – organizzato da Ordine e Fondazione Architetti ppc e dal comune di Catania – ha avuto il patrocinio del Consiglio Nazionale (Cnappc), che ha messo a disposizione la piattaforma per il concorso, dell’Ordine di Bologna, del Quotidiano “La Sicilia” e dell’ Ail Catania (Associazione Italiana contro Leucemia, Linfomi e Mielomi).
Francesco Miceli | Presidente Cnappc
«Il premio CarlottaxArchitettura accresce in senso qualitativo il panorama delle manifestazioni e dei premi che si svolgono nel nostro Paese e che hanno come scopo la promozione della qualità del progetto e il valore dell’architettura. Ma l’istituzione di questo premio, voluto dall’Ordine di Catania e dall’amico Alessandro Amaro, in ricordo di Carlotta, ha un ulteriore valore: è un premio in nome dell’impegno di una straordinaria donna, architetto, che ha saputo con le sue idee e la sua vivacità, nella vita e nella sua attività all’interno dell’Ordine, suscitare importanti azioni positive promuovendo il ruolo e la figura dell’Architetto nella società. L’impegno di Carlotta non solo va ricordato, ma occorre diffonderlo perché ci rende tutti più consapevoli e adeguati a svolgere un ruolo attivo di presenza nella crescita culturale della società. Intitolare un premio di architettura a una donna è un importante atto di consapevolezza e di questo non possiamo che essere fieri come comunità degli architetti italiani».
Salvo Pogliese | Sindaco di Catania
«Spazio all’architettura dal grande valore sociale e strumento fondamentale per la trasformazione urbanistica del territorio, in un’iniziativa internazionale che parte proprio da Catania e che racchiude la nuova progettualità contemporanea attraverso un approccio etico e innovativo».
Sebastian Carlo Greco | Presidente Ordine Architetti di Catania
«Una manifestazione finalizzata a valorizzare tutte le declinazioni dell’architettura, puntando sulla qualità del progetto e dando visibilità a tutti quei professionisti che hanno saputo cogliere al meglio le sfide attuali».
Eleonora Bonanno | Presidente Fondazione Architetti Catania
«Diamo seguito a un’iniziativa volta a ricordare l’architetto Carlotta Reitano, scomparsa prematuramente a settembre del 2020, proseguendo il percorso avviato durante i suoi anni di presidenza in Fondazione (dal 2009 al 2013): la promozione dell’architettura e dei giovani professionisti, voluto fortemente dal marito e past president degli architetti etnei Alessandro Amaro. Grazie al Premio rimane così viva la memoria di Carlotta, il suo coraggio, l’entusiasmo e la determinazione di una donna che ha voluto fortemente l’avvio della stagione dei workshop, la contaminazione tra il mondo accademico, le professioni, l’imprenditoria e la politica».
Barbara Mirabella | Assessore alla Cultura Catania
«Riqualificazione, rigenerazione, sviluppo sostenibile, convivenza, sicurezza: questi i temi al centro della vision di Carlotta, che rappresentano ancora oggi le nostre sfide e soprattutto quelle delle nuove generazioni».
Come partecipare al concorso
Il concorso è aperto ai singoli professionisti o agli studi di architettura che potranno presentare una sola opera per categoria:
- Architettura,
- Restauro o Recupero,
- Interni e/o Design,
- “Under 35”, novità di quest’anno che vede protagonisti i progetti delle nuove generazioni.
A partire dal prossimo 16 febbraio – termine ultimo per le candidature – inizieranno le valutazioni da parte della giuria, quest’anno ancora più internazionale:
- architetto giapponese Junko Kirimoto (studio Alvisi Kirimoto) come presidente
- Alessandra Ferrari (consigliere Cnappc),
- Sebastian Carlo Greco (presidente Oappc Catania),
- Eleonora Bonanno (presidente Fondazione Oappc Catania),
- Luigi Longhitano (past president Oappc Catania),
- Maurizio Spina (docente Unict – Dicar).
La premiazione si terrà il prossimo 17 marzo al Palazzo della Cultura di Catania, dove verrà allestita una mostra delle opere partecipanti.