Con il Patrocinio dell’ Ordine Architetti Avellino, dell’Ordine Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia, dell’Ordine Ingegneri Avellino, dell’Ordine dei Geometri Avellino, dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Avellino, di Federbeton e di Federcostruzioni, Centro Studi Edilizia Reale, società che offre servizi alle imprese e ai professionisti, ha organizzato il corso online Costruire il futuro: Cam, Bim e calcestruzzi green per una nuova edilizia sostenibile, della durata di 6 ore e che si articolerà in tre sessioni settimanali di due ore ciascuna.
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Ecco come sono articolate le sessioni.
Calcestruzzi green
Mercoledì 19 febbraio, ore 17:00-19:00
- Impiego di materiali sostenibili per applicazioni strutturali: evidenze sperimentali e contesto normativo
- Calcestruzzi green: mix design e casi studio
Docenti: Prof. Enzo Martinelli, Prof. M arco Pepe – Dipartimento di Ingegneria Civile (Diciv)/Università degli Studi di Salerno
l modulo dedicato a calcestruzzi green si concentra sugli aspetti tecnologici e meccanici. In primo luogo, vengono proposte evidenze sperimentali relative alle proprietà di aggregati riciclati e a come queste possano influire sul comportamento di miscele di calcestruzzo sia allo stato fresco che a quello indurito. In secondo luogo, viene presentata una procedura razionale per la progettazione delle miscele di calcestruzzo (mix design) realizzate sostituendo parte degli aggregati ordinari con aggregati da riciclo di dimensioni analoghe. Poiché la normativa attualmente vigente in Italia e in Europa limita l’impiego di aggregati riciclati con riferimento alla sola frazione “grossa” degli stessi, i casi studio proposti si concentrano sulle proprietà meccaniche e le prestazioni in termini di durabilità di calcestruzzi strutturali, anche di media resistenza, che rispettino le prescrizioni normative o se ne discostino limitatamente.
Aspetti ambientali
Mercoledì 26 febbraio, ore 17:00-19:00
- Recupero e riciclo dei materiali da costruzione: normativa ambientale
- Analisi LCA e certificazioni EPD in accordo alla norma EN 15804
Docente: Prof. Giovanni De Feo, Dipartimento di Ingegneria Industriale (Diin), Università degli Studi di Salerno
In questo secondo modulo, Il corso “Costruire il futuro: Cam, Bim e calcestruzzi green per una nuova edilizia sostenibile” affronta gli aspetti chiave della sostenibilità ambientale nel settore delle costruzioni, con un focus sul recupero e il riciclo dei materiali da costruzione. Tali pratiche rappresentano un pilastro fondamentale per ridurre l’impatto ambientale del settore edilizio, promuovendo un uso più efficiente delle risorse e una gestione circolare dei materiali.
Particolare attenzione viene dedicata alla normativa ambientale vigente, che stabilisce i requisiti e le procedure per il recupero e il riciclo, assicurando conformità legale e sostenibilità operativa. L’approccio integrato include l’Analisi del Ciclo di Vita (Lca), uno strumento fondamentale per valutare e quantificare gli impatti ambientali dei materiali da costruzione lungo l’intero ciclo di vita. Questa analisi si integra con le certificazioni Epd (Environmental Product Declaration), redatte in conformità alla norma Uni En 15804, che forniscono una dichiarazione trasparente e verificabile delle prestazioni ambientali dei prodotti.
Il modulo permette ai partecipanti di acquisire competenze pratiche e conoscenze normative essenziali per operare in modo responsabile e competitivo nel settore delle costruzioni, favorendo la transizione verso un’edilizia più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Criteri ambientali e Bim
Mercoledì 5 marzo, ore 17:00-19:00
Cam: caratteristiche e obblighi
- Integrazione Cam e Bim
- Bim: obblighi e opportunità per la gestione digitale
Docente: Prof. Nicola Furcolo – Bim Manager
L’introduzione dei Cam negli appalti pubblici rappresenta un passo cruciale verso una progettazione edilizia più sostenibile. Questi criteri ambientali minimi definiscono requisiti specifici per ridurre l’impatto ambientale lungo il ciclo di vita delle opere, promuovendo materiali ecocompatibili e tecniche costruttive innovative.
Il Bim, obbligatorio in via definitiva dal 2025 per lavori oltre 2 milioni di euro, si pone come strumento essenziale per la gestione digitale e multidisciplinare dei progetti di costruzione e ristrutturazione, favorendo un approccio integrato che rispetti i Cam. La sua adozione non solo agevola il rispetto degli obblighi normativi, ma consente anche un significativo miglioramento in termini di efficienza, controllo dei costi e qualità progettuale. Il corso si propone di analizzare le principali caratteristiche e obblighi legati ai Cam, esplorando applicazioni pratiche nei progetti pubblici, e di illustrare come il Bim possa essere utilizzato per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e innovazione. Un’occasione per professionisti e operatori del settore di approfondire l’interazione tra normativa e tecnologia, trasformando gli obblighi in opportunità di crescita e sviluppo.
Il Corso, destinato a tutti gli operatori della filiera edile, dà diritto al riconoscimento di Cfp degli Ordini professionali.
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