L’apertura del Centro di eccellenza in chirurgia pediatrica di Emergency a Entebbe (Uganda) è prossima: i lavori di costruzione e finitura, escluso l’equipaggiamento, sono completi al 90/95% e la chiusura del cantiere, con il rientro in Italia della maggior parte delle aziende, è prevista per questi primi mesi dell’anno. Definito anche il nome: si chiamerà Centro Amani, che in lingua swahili significa pace.
In questo periodo sono in corso gli ultimi collaudi degli impianti e, parallelamente, l’installazione dell’equipaggiamento, la selezione e la formazione del personale sanitario e non sanitario. Iter che si concluderà a marzo per accogliere il primo paziente il giorno 1 aprile.
Il complesso, disegnato da Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con lo studio di architettura Tamassociati di Venezia, utilizza soluzioni che permetteranno di minimizzare i consumi energetici, combinando l’eccellenza architettonica con quella sanitaria, così da offrire ai pazienti un ambiente adatto alla cura e alla guarigione.
Cofiloc ha contribuito alla sua realizzazione con uno dei propri mezzi, un sollevatore frontale Merlo P 40.16 K. Il centro è sviluppato su due livelli per un totale di 9.000 mq, dispone di 80 posti letto, 3 sale operatorie, 1 sala di sterilizzazione, terapia intensiva, terapia sub-intensiva, corsia di degenza, 1 reparto emergenza, 6 ambulatori, radiologia, laboratorio banca del sangue, Tac, farmacia, amministrazione, servizi ausiliari e foresteria per pazienti stranieri. Sono previste aree dedicate alla formazione del personale locale, che potrà un giorno prendere in carico l’ospedale e gestirlo in autonomia.