Il fenomeno della digital transformation sta interessando sempre di più anche il settore edile, al giorno d’oggi.
La digitalizzazione, infatti, si sta rivelando un potente strumento per ottimizzare le fasi di lavoro, accelerare i tempi di consegna e ridurre i costi di produzione. Si tratta quindi di una risorsa ormai fondamentale per rispondere adeguatamente alla crescente domanda di efficienza richiesta alle più importanti realtà del comparto.

Sistemi digitali ed edilizia: un binomio vincente

La tecnologia nell’edilizia ha reso più semplice monitorare i progetti, il cantiere e le diverse fasi di intervento. Un’efficienza resa possibile dall’adozione di avanzati software di gestione: delle piattaforme basate su un’architettura cloud condivisa e centralizzata, che integra contratti, normative e ogni attività relativa ai singoli progetti.
Tali software permettono di superare i classici vincoli della distanza, assicurando delle potenzialità estremamente elevate: difatti, oltre a garantire una gestione semplificata delle attività contabili e fiscali e un aggiornamento continuativo sulle normative in vigore, danno acceso a diverse funzionalità utili ad aumentare la produttività del cantiere, favorendo il monitoraggio degli aspetti tecnici del progetto, dell’avanzamento dei lavori e del budget complessivo.

Materiali e digitalizzazione: quali opportunità per le imprese edili

Una fase di approvvigionamento dei materiali scrupolosa contribuisce a migliorare la produttività e la gestione dei costi di esercizio.
Sostituendo la gestione manuale con un approccio completamente digitalizzato, i software consentono di superare i tradizionali ostacoli legati alla gestione dei materiali, offrendo una panoramica completa sulla disponibilità delle scorte e agevolando le fasi di approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione.
Questo approccio, che consente di migliorare tempi di rifornimento e gestione, aiuta anche a eliminare i margini di errore, minimizzando costi e disservizi che finiscono per incidere sulla produttività, e può garantire anche un’adeguata pianificazione degli acquisti diretti e indiretti.
Per approfondire il ruolo strategico che questi approvvigionamenti occupano per le varie attività, vi consigliamo la lettura della guida sugli acquisti diretti e indiretti realizzata da RS.

L’impatto della digitalizzazione sulla sicurezza nei cantieri

La digitalizzazione, grazie alla sua capacità di identificare le criticità e garantire una maggiore sicurezza, è una risorsa estremamente preziosa per tutte le aziende del comparto delle costruzioni.
Applicata alla mitigazione dei rischi, la digitalizzazione opera su più fronti:
• Segnala i potenziali pericoli associati alle diverse lavorazioni, mettendo al riparo da eventuali minacce;
• Invia allarmi in tempo reale, consentendo interventi tempestivi in caso di emergenza;
• Raccoglie dati precisi sulle dinamiche degli incidenti, agevolando l’adempimento agli obblighi normativi.
Identificando le criticità sulla sicurezza, gli strumenti digitali consentono inoltre di strutturare un efficace programma di prevenzione dei rischi, che può contribuire a preservare l’incolumità delle persone e a garantire la continuità operativa del cantiere.

Monitoraggio ed efficienza grazie ai droni

L’impiego dei droni ha dimostrato di essere una risorsa estremamente valida per migliorare l’efficienza del settore edile.
Gli aeromobili con pilotaggio da remoto vengono in genere utilizzati creare rilievi topografici rapii e precisi, riducendo errori, ore di stazionamento sul sito, costi operativi e rischi per il personale.
In aggiunta, i droni offrono vantaggi significativi anche nelle operazioni di monitoraggio e protezione dei cantieri, oltre che nella raccolta di dati essenziali. Dati che, elaborati dai software di gestione, consentono di ottenere analisi approfondite, utili a migliorare i processi decisionali e le successive fasi operative.

Digitalizzazione: quali sfide per il settore edile

Come ogni rivoluzione copernicana, la digitalizzazione del settore edile sottende una serie di sfide che rischiano di limitarne le potenzialità. Tra le principali criticità, si segnalano la sicurezza informatica, la formazione professionale e la naturale resistenza al cambiamento di un comparto fortemente ancorato alla tradizione: fattori che potrebbero ostacolare l’adozione delle tecnologie digitali o rallentarne l’implementazione.
Ciononostante, la trasformazione digitale ha dimostrato di avere un impatto positivo su più fronti, rimodellando l’operatività tramite le nuove tecnologie e migliorando l’efficienza complessiva. Una vera e propria innovazione, cui è associato un importante vantaggio competitivo, che rende qualunque reticenza alla sua implementazione un ostacolo da superare con decisione.