In sede Miur tra Confindustria, Cnr e Crui è stato siglato un protocollo d’intesa per dare vita a un ente che, in qualità di consorzio, metterà in stretto contatto la ricerca pubblica e gli investitori provati allo scopo di rendere i brevetti prodotti industrializzabili e innalzare il livello di competitività del sistema Italia nei confronti della concorrenza cinese e americana.
Il consorzio, che s’inserisce nel contesto delle strategie per la ricerca voluta dal ministero dell’Istruzione, ha un finanziamento di partenza di 4 milioni di euro, erogati dal ministero al Consiglio Nazionale delle Ricerche tramite il Fondo Ordinario per il Finanziamento degli enti di Ricerca.
I soggetti, nella fase di avvio del Cnr, sono stati subito individuati nella Fondazione Crui in rappresentanza degli Atenei e in Confindustria nella funzione di rappresentanza delle imprese.
Come detto, il Consorzio sarà aperto al contributo finanziario, scientifico e produttivo di soggetti pubblici e privati con due specifici obiettivi:
- la creazione nel breve termine di un fondo d’investimento di de-risking per accelerare le fasi di prototipizzazione e sviluppo delle invenzioni e delle idee di start up;
- nel medio e lungo periodo, il Consorzio si occuperà della promozione del successivo finanziamento della fase di sviluppo e utilizzo industriale della proprietà intellettuale attraverso la collaborazione con investitori privati e pubblici, imprese e altri fondi pubblici misti e privati di livello regionale e internazionale.