Bcr Hybrid è il nuovo ancorante chimico di Bossong, azienda italiana che da più di 60 anni opera nel settore dei sistemi di fissaggio ed è specializzata nella produzione di ancoranti chimici.

Questo nuovo prodotto, che viene incontro alle attuali esigenze di un mercato che richiede soluzioni rapidi, universali, multiuso e certificate anche con standard di natura ambientale, è un nuovo ancorante ibrido universale, qualificato Eta per applicazioni su diversi materiali base.

Bcr Hybrid ha ottenuto ad oggi 2 certificazioni Eta per applicazioni su calcestruzzo e su muratura, nello specifico, Eta-15/0559 (che attesta le sue prestazioni su calcestruzzo non fessurato e fessurato, con qualifiche sismiche specifiche) ed Eta-24/0016 che, invece, copre l’uso dell’ancorante su muratura piena e forata in situazioni statiche.

Bcr Hybrid è, attualmente, in attesa di ottenere anche una terza certificazione Eta, per l’applicazione su muratura di mattoni pieni sotto sismicità.

Bcr Hybrid è omologato per fissaggi con una profondità di ancoraggio variabile fino a un massimo di venti volte il diametro nominale della barra filettata con interassi e distanze dal bordo ridotte, in modo tale da poter essere utilizzato anche in elementi strutturali con dimensioni limitate.

Questo nuovo ancorante ibrido universale può essere utilizzato nel calcestruzzo asciutto, umido e con foro allagato e la sua reazione di indurimento avviene anche in presenza di acqua.

Bcr Hybrid è inoltre dotato di Epd, certificazione ambientale di prodotto, a oggi molto richiesta soprattutto in opere pubbliche e grandi cantieri dove gli aspetti ambientali di prodotto sono tenuti in forte considerazione.

Grazie alla mancanza di stirene (assenza di odore pungente) l’utilizzo di Bcr Hybrid, che ha una consistenza tixotropica, è possibile anche in ambienti chiusi.

La resina, per il suo alto valore di aderenza e per la facilità di penetrazione nelle porosità e nelle zone cave, consente un fissaggio sicuro senza espansione e quindi senza tensioni nel materiale di base durante l’installazione.

La resina e l’indurente si miscelano solo durante l’estrusione mediante il passaggio del prodotto nell’apposito miscelatore, quindi non occorre premiscelazione. Può essere impiegata anche come massa di riparazione e riempimento.