Sulla piattaforma informatica per la gestione dei concorsi del consiglio nazionale degli degli architetti, il 21 febbraio verrà pubblicato il bando per il concorso di progettazione a due gradi per la realizzazione dei nuovi Uffici giudiziari della città di Catania. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera è di 26 milioni di euro, il montepremi del concorso ammonta a 165.400 euro.
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L’iniziativa è frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto a Roma tra la Regione Siciliana, il consiglio nazionale e l’ordine provinciale degli architetti, in occasione della conferenza nazionale degli ordini degli architetti.
Concorso in 2 fasi
Il concorso, che sarà gestito in forma anonima in tutte le sue fasi, prevede un primo grado aperto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti generali e d’idoneità professionale e un secondo grado riservato agli autori delle cinque migliori proposte, selezionate dalla commissione giudicatrice. A tutti i concorrenti ammessi alla seconda fase verrà corrisposto un congruo premio e al vincitore verranno affidate le fasi successive della progettazione.
Obiettivi del bando
La Regione Siciliana punta a promuovere un processo di rigenerazione urbana del sito che ospitava la vecchia sede degli Uffici, già oggetto di demolizione, attraverso la procedura del concorso di progettazione a due gradi che, per gli architetti italiani, rappresenta lo strumento migliore per valorizzare la professionalità dei concorrenti e per acquisire i migliori progetti finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche di qualità.
Arch. Salvo Lizzio | Dirigente Assessorato Infrastrutture e Mobilità Regione Siciliana
«Il Concorso di Catania è frutto di una linea politica innovativa del governo regionale, che intende promuovere la qualità delle opere pubbliche attraverso lo strumento del concorso di progettazione. Linea politica sarà presto ulteriormente alimentata da un nuovo concorso di progettazione a due gradi da bandire entro il mese di marzo per la realizzazione del nuovo centro direzionale della Regione Siciliana, che sarà costruito a Palermo, per un importo complessivo di 270 milioni di euro».
Giuseppe Cappochin | Presidente Consiglio Nazionale Architetti
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«Rileviamo con orgoglio che le nostre politiche, finalizzate al rilancio della centralità del progetto nella realizzazione delle opere pubbliche, stanno producendo notevoli risultati sull’intero territorio nazionale, attraverso una crescente diffusione del concorso di progettazione a due gradi, che oramai viaggia veloce sulle piattaforme informatiche, garantendo, da un lato, la qualità delle prestazioni professionali e, dall’altro, anonimato e trasparenza delle procedure, nonché tempi notevolmente ridotti per l’acquisizione del progetto esecutivo».
Alessandro Amaro | Presidente Ordine Architetti Catania
«Esprimiamo grande soddisfazione per il percorso intrapreso che proietta la città verso nuove frontiere che mirano all’innovazione, alla sicurezza, alla sostenibilità e, non per ultimo, alla bellezza delle opere. L’iniziativa della Regione apre una nuova stagione di grande fermento che, siamo certi, darà vita a quella rigenerazione urbana tanto attesa dai cittadini».