Arpinge spa, investitore in infrastrutture per conto delle tre Casse di Previdenza Inarcassa, Cassa Geometri ed Eppi (rappresentano 220 mila professionisti), ha perfezionato l’acquisto da Fondaco Sgr spa e Gwm Asset Management ltd dell’intero capitale sociale di Ast B Parking srl e Ast Vt Parking srl.
Queste due società sono titolari di un portafoglio di 5 parcheggi in concessione a servizio del centro città di Bologna, Torino e Verona per un totale di 3.300 posti auto a rotazione; durata residua media di 42 anni e gestione affidata ad Apcoa, operatore internazionale specializzato.
Con quest’investimento, che succede a quello in Gespar – concessionaria di diversi parcheggi pubblici a rotazione a Parma – e Park.Ho – concessionaria del sistema sosta a servizio dell’Ospedale Regionale San Carlo di Potenza – il gruppo Arpinge è presente in 5 importanti città italiane con oltre 7.000 posti auto a rotazione in concessione, in cui transitano oltre 3 milioni di veicoli all’anno per un volume d’affari di oltre 10 milioni di euro. In pochi anni Arpinge è diventato il quarto investitore indipendente in Italia nel settore dei parcheggi e della mobilità per numero di posti auto e il primo italiano.
Federico Merola | Amministratore delegato Arpinge
«Con quest’operazione Arpinge amplia significativamente il proprio portafoglio nel settore parcheggi e mobilità per cogliere le opportunità derivanti dalla profonda innovazione tecnologica e dalla transizione energetica che caratterizzano il comparto. Nella strategia di Arpinge, tenuto anche conto della valenza Esg (Environmental, Social and Governance) di questa tipologia di infrastrutture, la quota di portafoglio è salita fino a circa 50% del totale, accanto agli impieghi in efficienza energetica e rinnovabili.
I parcheggi realizzati in concessione migliorano l’accessibilità dei centri storici delle città, consentendo alle amministrazioni pubbliche di adottare nel tempo scelte di mobilità volte a valorizzare i centri urbani e a migliorare la qualità ambientale per la salute dei cittadini. Proprio nell’ambito del partenariato pubblico privato appare ideale una collaborazione tra pubblica amministrazione e investitori istituzionali, caratterizzati da principi di responsabilità nella attività di investimento e gestione di opere che servono il pubblico interesse».