In uno scenario del settore delle costruzioni che ancora risente della crisi economica, il risultato del Gruppo Cmb per l’esercizio 2017 si conferma positivo e in linea con il budget: il giro d’affari si attesta a 525 milioni di euro con un consistente portafoglio ordini di quasi 2,7 miliardi di euro.
Il comparto costruzioni rappresenta il core business dell’impresa con oltre l’80% dei ricavi netti affiancato dal segmento dei servizi e manutenzioni che registra una costante e continua crescita dei propri volumi produttivi, in particolare nell’ospedaliero.
Cmb nei momenti di forte crisi ha affrontato lo sviluppo del mercato mantenendo una visione di prospettiva sul futuro, con la convinzione che con il 2017 si è chiuso il più acuto e prolungato ciclo di crisi del settore delle costruzioni, i cui effetti sono stati dirompenti a partire dal 2011.
Nuovi lavori e nuove assunzioni
Nell’anno in cui si accinge a festeggiare i 110 anni dalla fondazione, la Cooperativa muratori e braccianti di Carpi può esibire, oltre ai lavori nell’ambito dell’edilizia ospedaliera in Italia e in Danimarca, importanti acquisizioni come la circonvallazione di Pordenone, un grande centro commerciale a Roma e il Paintshop Lamborghini a Sant’Agata Bolognese. Ma soprattutto può contare sulla ripresa di nuove assunzioni: 25 nel corso del 2017 (metà dei quali sotto i 30 anni).
Carlo Zini | Presidente Cmb
«Guardiamo a un futuro fatto di ideali, autonomia e dignità. Abbiamo avuto la capacità di restare uniti in un momento di grandi cambiamenti. Siamo oggi la prima impresa di costruzioni a Milano, ma anche la più radicata sul mercato italiano».
Emiliano Cacioppo | Consigliere Delegato Cmb
«L’aspetto più significativo è la nostra capacità di realizzare opere con le quali la nostra impresa ha contribuito allo sviluppo di Milano riqualificando aree importanti. Dove sono le grandi aree di trasformazione urbana, Cmb c’è: Torre Hadid, Torre Galfa, Torre Libeskind, sono solo alcuni esempi».
Fabio Cambiaghi | Responsabile Sviluppo Immobiliare Cmb
«Nel mercato immobiliare siamo certamente una grande forza. Costruiamo circa 300 alloggi all’anno, con una grande attenzione al prezzo a cui vendiamo, nell’ottica di un valore non speculativo ma trasparente e certificato, mettendo al centro l’abitante, a cui cerchiamo di offrire ascolto e servizi concreti che facilitino la vita quotidiana».
Il Comparto Immobiliare di Cmb nel 2017 ha registrato un risultato economico sostanzialmente in linea rispetto alle previsioni. L’attività immobiliare si è svolta prevalentemente nell’area di Milano, dove sono in corso le realizzazioni di nuove importanti iniziative residenziali a Rozzano e nell’area di Cascina Merlata.