Il padiglione della Thailandia è posizionato direttamente sull’asse del decumano e la sua geometria è caratterizzata dal volume centrale che riprende il Ngob, tipico cappello dei coltivatori di riso tailandesi. L’intero edificio ricopre una superficie di circa 2.950 mq con una lunghezza di circa 100 m e una larghezza di circa 30 m. L’altezza arriva fino a 11,80 m mentre il Ngob arriva puntualmente fino a 15,00 m di altezza. La parte sud dell’edificio è costituita da una rampa di circa 60 m di lunghezza e larghezza media di 4 m che collega il pianterreno al primo piano. Il corpo principale dell’edificio è distribuito su 3 piani fuori terra ed è lungo circa 40 m. Le zone esterne comprendono una rampa d’ingresso costeggiata da risaie lungo il lato del Cardo e uno spazio sul fronte sud est antistante l’area del negozio di prodotti tipici e la Fontana del Naga, attrezzato con panchine e delimitato da prato.
Per le fondazioni dell’edificio principale è stata gettata una platea continua di spessore pari a 45 cm in calcestruzzo armato impostata a -0.90 m dal piano di campagna. Anche la passerella di accesso presenta una fondazione del tipo a platea continua ma di spessore pari a 30 cm su strato di calcestruzzo magro, impostata alla stessa quota -0.90 m di quella dell’edificio principale. Dal punto di vista strutturale la fondazione del tipo a platea, rispetto a fondazioni superficiali isolate a plinto o a trave ha consentito di limitare la pressione sul terreno, ridurre i possibili cedimenti differenziali associati a una disomogenea distribuzione dei carichi in elevazione e velocizzare le operazioni di cantiere. Le strutture in elevazione, in carpenteria metallica, sono fissate alle fondazioni mediante tirafondi d’acciaio classe M30 preventivamente posizionati nel getto.
Le strutture in elevazione sono state realizzate in carpenteria metallica per l’edificio principale, e in legno e acciaio per la passerella di accesso. La passerella di accesso si compone essenzialmente di due parti: la prima che consente l’accesso dei visitatori all’edificio principale, la seconda invece adibita a ospitare negozi. La prima porzione presenta telai in acciaio Hea160 a sostegno del piano di camminamento formato da una soletta in calcestruzzo gettata su lamiera grecata collaborante con altezza di 14 cm: su quest’ultimi sono stati impostati altri telai realizzati con montanti e travi in legno lamellare dal diametro di 22 cm e travi di sezione pari a 20 cm sempre in legno lamellare a sostegno della copertura in policarbonato. La seconda porzione è costituita da telai realizzati interamente in carpenteria metallica Hea240 a interasse 4 m. La copertura a verde di questa porzione è sostenuta da una soletta in getto su lamiera grecata collaborante con altezza di 12 cm.
Per la resistenza alle azioni orizzontali in direzione trasversale, sia per la zona negozi che per quella della passerella, è stato utilizzato lo schema con sistema a telaio; in direzione longitudinale son stati considerati due differenti schemi per le due aree. La struttura di copertura della rampa di ingresso è composta da colonne circolari in legno lamellare e travi in legno a sezione rettangolare, la parte traslucida è costituita da pannelli di policarbonato trasparente con elementi frangisole costituiti da reti in fibre naturali.
L’edificio principale, posto a confine con la via d’acqua interna, si sviluppa su tre piani fuori terra compresa la copertura. I piani sono costituiti da impalcati in carpenteria metallica con solette in lamiera grecata collaborante e getto di completamento in calcestruzzo spessore 14 cm e 12 cm per la copertura. Gli impalcati metallici sono costituiti da travi laminate con profilo Ipe240 tipico, sostenuti da colonne in acciaio con differenti sezioni, con profilo Hea240 tipico o circolare cava. Le colonne sono disposte su una maglia irregolare che si adatta al progetto architettonico.
Dal punto di vista statico, l’edificio è caratterizzato da uno schema pendolare con connessioni tra gli elementi strutturali del tipo a cerniera.
La resistenza alle azioni orizzontali è affidata ai sistemi di controventamento verticale disposti secondo le due direzioni principali dell’edificio. La rigidezza degli orizzontamenti è garantita dalla presenza della soletta in lamiera grecata e getto di completamento. Il corpo principale è stato rivestito in lastre di alluminio con spessore tipico di 4 mm disposte secondo tre diverse angolature, mentre il prospetto rimanente ha la struttura portante a vista e degli elementi metallici disposti a losanga per il posizionamento di piante rampicanti.
Le passerelle di collegamento all’interno della sala espositiva Show 2 hanno luce di circa 16 m e larghezza pari a 2 m. La struttura delle passerelle è del tipo a ponte aperto con un piano di camminamento in lamiera grecata e getto sostenuto da travi parapetto reticolari. Gli elementi in carpenteria metallica sono costituiti da profilati ad H. La struttura denominata Ngob costituisce la copertura della hall di ingresso e della sala espositiva Show 1. Risulta costituita da una struttura a forma di tronco di cono in cui le colonne Hea220A disposte lungo il perimetro sono unite da travi così da formare, a ogni piano, degli anelli di irrigidimento. Questi anelli presentano un collegamento a sistema reticolare in acciaio esterno che si sviluppa lungo tutta la superficie di questa porzione di edificio e al quale si collegano gli elementi che formano il brise-soleil di facciata. Questi ultimi sono costituiti da lame in legno lamellare con dimensioni che vanno da un minimo di 8 cm per 24 cm con inclinazione pari a 0 gradi sino al massimo di 8 cm per 52 cm inclinato di 60 gradi. La struttura in acciaio del Ngob è formata da anelli in tubolare tondo di differente diametro, da montanti in profilato ad H e da controventi in tubolare a sezione rettangolare.
Le aree esterne a verde comprendono una zona a risaia sul fronte del Cardo, divisa in tre differenti aree con tre diversi stadi di maturazione del riso e da zone verdi di confine gli altri padiglioni con la piantumazione dei piccoli arbusti. Complessivamente l’area verde risulta superiore al 50%.
Climatizzazione ambienti. Per il sistema di produzione dell’energia termica e frigorifera è stato scelto un sistema a pompa di calore reversibile con portata di fluido refrigerante variabile (Vrf) e con condensazione ad acqua, in grado di assolvere alle funzioni che tipicamente vengono demandate a un sistema idronico a 2 tubi. L’acqua di condensazione è fornita dalla rete Expo a servizio dei vari padiglioni presenti. Per le zone a piano terra in cui sono stati allestiti serramenti apribili, la ventilazione è di tipo naturale senza ricorso ad apparecchiature meccaniche.
Sostenibilità. Il Padiglione tailandese è stato progettato tenendo in considerazione le indicazioni riportate nel documento Sustainable Solutions Guidelines; in particolare per quanto concerne le fasi di progettazione e di dismissione a fine manifestazione. Per la progettazione sono stati considerati punti principali la minimizzazione del fabbisogno di energia, l’utilizzo di materiali e tecnologie sostenibili, la riduzione del consumo d’acqua e la riduzione dell’effetto isola di calore. Per la fase di dismissione del fabbricato si punta alla minor produzione di rifiuti, al contenimento di polveri e al riassortimento del terreno.
IL CANTIERE
Paese: Thailandia
Tema: Nutrire e deliziare il mondo in modo sostenibile
Progettazione architettonica: Oba The Office of Bangkok Architects
General contractor Tailandia: Work Right Jv
Progettazione architettonica locale e strutturale: Work in Progress Srl
General contractor Italia: Padiglioni Expo Scarl
Progettazione architettonica del paesaggio: Landprocess Co. Ltd.
Progettista impianti meccanici e elettrici: Work in Progress Srl
Carpenterie metalliche: Ged Srl
Carpenterie lignee: Lignoalp
Superficie coperta complessiva: 2.950 mq