IBIMI promuove la diffusione della conoscenza della metodologia Bim e l’adozione di un idioma comune per procedure condivise che consenta, ai fornitori e ai committenti di conseguire progetti adottabili con pratiche trasparenti, comparabili nei servizi e con garanzie sulla qualità dei dati, dei costi e dei tempi di esecuzione.
L’adozione consapevole di questi principi, produce realizzazioni durevoli e sostenibili nel tempo che coinvolgono l’intero ciclo di vita della realizzazione, evita la replicazione dei dati con i conseguenti inevitabili errori, e forma documenti digitali giuridicamente esigibili e conservabili a lungo termine volti alla loro successiva riusabilità.
Il workshop proposto da IBIMI, Institute for BIM Italy, che si terrà a Roma il 4 aprile prossimo, ha lo scopo di favorire:
- la conoscenza e l’assunzione di un linguaggio digitale indipendente cioè non legato a software specifici, ma aperto e interoperabile (open Bim) così come il decreto attuativo del codice degli appalti (dlgs 50/2016) impone;
- la definizione di nuovi profili professionali e relativi percorsi formativi per figure dotate di quelle competenze (conoscenze, abilità e capacità personali) chiamate a gestire le nuove metodologie emergenti in un dialogo armonico con i tradizionali professionisti del settore;
- l’adozione di un complessivo ecosistema digitale, che consenta la condivisione dei flussi di lavoro e dei dati in grado di conferire alla documentazione prodotta, il possesso dei requisiti di affidabilità necessari per la successiva conservazione digitale a lungo termine, attività tesa a mantenere nel tempo autenticità, integrità, leggibilità, fruibilità e riutilizzabilità del materiale conservato.
IBIMI ha inteso suddividere in «blocchi di competenza» le finalità degli interventi e specificatamente in quattro differenti processi:
- Produttivo: ovvero il complesso delle attività e delle figure professionali necessarie alla realizzazione di un progetto digitalizzato, della sua cantieristica compresa la collocazione immobiliare e le azioni e le risorse del committente impiegate nelle fasi di procurement e governo dell’opera.
- Formativo: processo della formazione e delle professioni inteso come il complesso comunicativo composto da modelli definiti atti a sviluppare competenze e conoscenze essenziali per accedere ad una attività professionale.
- Gestionale: inteso come il complesso delle attività di gestione, di governo di produzione e di conservazione a lungo termine degli output documentali, in arrivo e partenza, trattati nella digitalizzazione di un’opera in campo edile.
- Strumentale: inteso come settore tematico che ricomprende tutti gli strumenti hardware e software necessari alla digitalizzazione dell’informazione in campo edile.
Scarica il Programma del Convegno IBIMI del 4 aprile a Roma.