Lanciata ufficialmente la sesta edizione del Premio biennale Baffa-Rivolta per il Social Housing dall’Ordine degli Architetti di Milano, presentata a giugno a ad Amsterdam in occasione dell’International Social Housing Festival.
Il Premio Baffa-Rivolta intende individuare, premiare e divulgare i migliori progetti di edilizia sociale costruiti e consegnati tra il gennaio 2012 e il dicembre 2016 sul territorio dei 28 paesi della Comunità europea e della Svizzera.
Per opere di edilizia sociale si intendono le realizzazioni portate a termine per iniziativa di operatori sia pubblici sia privati, vincolate da regole di assegnazione, rivolte a una domanda di abitazione permanente o temporanea che non trova risposte nel libero mercato. Un’attenzione particolare viene rivolta alla qualità complessiva dell’ambiente costruito e alla sostenibilità del progetto architettonico.
Alle 5 precedenti edizioni del Premio hanno partecipato 230 progetti da 17 Paesi:
- 2015 H Arquitectes+DataAE, Spagna
- 2013 Atelier Kempe Thill, Olanda
- 2011 Zanderroth Architekten, Germania
- 2009 Kis Péter Épìtészmuterme, Ungheria
- 2007 Guillermo Vàsquez Consuegra, Spagna
Valeria Bottelli | Presidente Architetti Milano
«Ogni edizione ha offerto esempi di perfetta compatibilità tra qualità dell’architettura, qualità della vita ed edilizia sociale. Il Premio, di respiro sempre più internazionale, si rafforza ancor più come cardine del dibattito sul Social Housing, e la giuria, sempre cosmopolita e di alto profilo, a ogni edizione si vede piacevolmente costretta a segnalare progetti meritevoli di menzioni particolari».
Le candidature vanno inviate entro il 29 settembre 2017 per accedere alla prima fase. Al vincitore il premio in denaro di 10mila euro e la nomina in giuria per l’edizione seguente.