La Regione Emilia Romagna concede contributi alle imprese situate nel territorio dei comuni colpiti dal sisma del 2012 per incentivare le assunzioni.
I datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato disoccupati o inoccupati potranno godere di un contributo di 7mila euro che può diventare 8mila se l’interessato è donna. Lo ha stabilito la delibera regionale n. 545 del 6 maggio scorso. Le domande potranno essere presentate entro il 3 febbraio 2014.
Il bando è integralmente pubblicato sul sito della Provincia di Bologna.
A chi si rivolge e come. Il bando è destinato alle imprese, ai consorzi, ai liberi professionisti, alle cooperative e alle associazioni e fondazioni: requisito fondamentale è la presenza di almeno un’unità produttiva nei comuni coinvolti dal sisma, nel territorio delle Province di Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara.
I soggetti beneficiari degli incentivi non devono aver fatto ricorso a procedure di cassa integrazione né aver attivato procedure di licenziamento collettivo o individuale per giustificato motivo oggettivo, oppure attivato procedimenti di riduzione dell’orario di lavoro fino al 31 dicembre 2012 e nel periodo compreso tra i 1 gennaio 2013 e la data di presentazione della domanda.
Inoltre il richiedente deve essere in regola con i versamenti contributivi, con le norme in materia di sicurezza. Gli incentivi, concessi per le assunzioni a tempo indeterminato di soggetti disoccupati o inoccupati realizzate tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2013 consistono in un contributo pari a 8mila euro se il personale assunto è di sesso femminile e pari a 7mila euro per l’assunzione di uomini: inoltre spetta in misura piena se il rapporto dura da più di 18 mesi, è ridotto se dura da più di 12 mesi e non viene riconosciuto se dura da meno di 12 mesi.