La Regione Calabria con il bando relativo all’azione 7.2.2 del Por 2014/2020 stanzia 21 milioni di euro per i progetti tesi a potenziare le infrastrutture e attrezzature portuali e interportuali di interesse regionale, inclusi il loro adeguamento ai migliori standard ambientali, energetici, operativi e il potenziamento dell’integrazione dei porti con le aree retroportuali.
Al bando, in scadenza il prossimo 28 marzo, possono far domanda i comuni titolari di funzioni di amministrazione attiva sulle infrastrutture portuali di rilievo regionale e interregionale. I contributi finanziari saranno contenuti nel limite d’importo pari a 5 milioni di euro per ciascuna infrastruttura.
L’ambito d’intervento della selezione è individuato nei porti di rilievo esistenti e funzionanti (su scale regionale e interregionale) le cui opere sono state acquisite al pubblico demanio marittimo, a seguito di procedure di incameramento completamente definita.
Potranno concorrere al finanziamento proposte avanzate da parte dei comuni, riferite a porti esistenti e funzionanti con procedura di incameramento al pubblico demanio marittimo non ancora definita il cui esercizio è disciplinato da vigente provvedimento della competente Autorità marittima, assunto ai fini della sicurezza della navigazione.
Saranno finanziate opere pubbliche di infrastrutturazione a terra e a mare incluse le infrastrutture di connessione dei porti alle reti di trasporto. Si ricorda che il contributo copre fino al 100% della spesa ammissibile.