Il Consiglio nazionale degli architetti ha snellito le regole che governano l’aggiornamento professionale continuo con la conferma del numero minimo di crediti (60) da acquisire nel triennio 2017-2019 al posto dei 90 crediti inizialmente previsti per gli anni 2014-2016.
Una nota del Consiglio nazionale specifica che il numero dei 90 crediti era stato indicato all’inizio del triennio sperimentale nel corso del quale si è avuto modo di verificare che il numero di 60 crediti si è rivelato sufficiente a coprire in modo esaustivo tutte le esigenze formative previste dalla norma. È stata anche prevista la semplificazione delle procedure, l’omogeneizzazione della tribuzione dei crediti e maggiori verifiche sulla qualità della formazione.
Vetrina delle professionalità
Gli obiettivi in via di definizione nel breve periodo riguardano anche l’implementazione degli strumenti di gestione della formazione attraverso la piattaforma del Consiglio nazionale per rendere più agevole l’interscambio tra le offerte formative elaborate dagli ordini e la trasformazione della stessa piattaforma in una vetrina della professionalità e delle competenze specifiche degli iscritti attraverso la pubblicazione del curriculum vitae individuale della formazione.