Il ministero dello Sviluppo Economico attraverso due decreti ha stabilito che nuove risorse confluiscano nel Fondo per la Crescita Sostenibile (Fcs).
Si tratta di 80 milioni di euro per aumentare la competitività di territori in situazione di crisi industriale e lo sviluppo di imprese in fase di riorganizzazione aziendale-produttiva.
Cinquanta milioni di euro andranno a rafforzare la struttura produttiva per il finanziamento dei contratti di sviluppo. Dei decreti il primo riguarda la promozione di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito degli accordi tra il Ministero, le Regioni e le amministrazioni pubbliche.
Gli 80 milioni sono destinati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi e il miglioramento di prodotti, processi e servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie che si riferiscono agli ambiti tecnologie dell’informazione e della comunicazione, fabbricazione e trasformazione avanzate, biotecnologie e nanotecnologie.
Il secondo decreto attribuisce 50 milioni di euro destinandoli al rafforzamento della struttura produttiva per il finanziamento dei contratti di sviluppo cui si fa riferimento al decreto del 9 dicembre 2014.
I 50 milioni sono riservati per il 50% alla copertura finanziaria delle iniziative oggetto dei contratti di sviluppo sottoscritti entro il prossimo 30 giugno e possono essere integrati dalle risorse finanziarie europee, nazionali, regionali individuate nei singoli accordi.
Tra i nuovi programmi agevolabili vi sono:
- tutela dell’ambiente
- sviluppo delle attività turistiche
- sviluppo industriale.