Le imprese potranno presentare i propri progetti per aderire all’avviso «Botteghe di Mestiere e dell’innovazione» fino al prossimo 8 marzo.
L’avviso pubblico è promosso da ItaliaLavoro >> e si svolge nell’ambito del programma Spa (Sperimentazioni di politiche attive) al fine di favorire la trasmissione ai giovani di competenze specialistiche e il ricambio generazionale nei mestieri artigianali, mettendo a disposizione un contributo di 5 milioni e 220mila euro.
Il sistema di Botteghe ha più obiettivi:
- promuovere l’occupazione giovanile rivolgendosi a giovani tra i 18 e i 35 anni non compiuti
- favorire il rilancio di mestieri artigianali
- stimolare la nascita di nuova imprenditoria e i processi di innovazione, internazionalizzazione e sviluppo di reti su base locale.
A chi è rivolto. In una prima fase l’avviso è rivolto alle imprese, che devono proporre progetti di Bottega attraverso i quali trasmettere ai giovani competenze specialistiche, la nascita di nuova imprenditoria e i processi di innovazione e di internazionalizzazione delle imprese, stimolando il ricambio generazionale. Possono partecipare anche le imprese dell’artigianato digitale, che impiegano tecnologie avanzate per la fabbricazione di nuovi prodotti o per lo sviluppo di processi produttivi non convenzionali.
I progetti possono essere presentati da raggruppamenti formati da un soggetto promotore e da una o più aziende che ospiteranno i tirocinanti entro la data del 8 marzo. Una volta costituite le Botteghe, si apriranno le candidature per giovani disoccupati e inoccupati aventi i requisiti previsti dall’avviso. Sono 934 i tirocini della durata di 6 mesi: attraverso una esperienza sul campo, i giovani avranno l’opportunità di acquisire una professionalità che potrà essere spesa sul mercato del lavoro o per iniziare una attività nuova. L’attivazione di Botteghe è prevista sia in una logica di settore (aziende che operano allo stesso stadio di un ciclo produttivo), sia in logica di filiera (aziende integrate in senso verticale ai fini della realizzazione di un prodotto o di un servizio).
Borsa di studio. I tirocinanti riceveranno una borsa mensile di 500 euro lordi erogata da ItaliaLavoro, mentre le aziende ospitanti avranno un contributo di 250 euro per ogni tirocinante. L’apertura delle candidature per gli aspiranti tirocinanti sarà attivata dopo la pubblicazione delle graduatorie delle Botteghe, a partire da marzo.
Come fare domanda. Per la presentazione dei progetti di Bottega le aziende interessate dovranno inviare un plico, contenente tutta la documentazione richiesta, esclusivamente a mezzo raccomandata A/R (corriere espresso, oppure consegnato a mano) presso ItaliaLavoro spa, via Guidubaldo del Monte, 60 00197 Roma, entro e non oltre le 12 dell’8 marzo 2016.
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