Ecomondo 2015 >>, in programma a Riminifiera dal 3 al 6 novembre, l’evento dedicato al mondo dei servizi ambientali, anche quest’anno annovera Jcb tra gli espositori.
Jcb >>, l’azienda brittannica di proprietà della famiglia Bamford che produce oltre 300 modelli di macchine per cantiere, da alcuni anni ha sviluppato una gamma di macchine denominata Wastemaster, con alte prestazioni nelle settore raccolta e riciclaggio dei rifiuti. Fanno parte di questa gamma escavatori e movimentatori (Mh), pale e minipale, movimentatori telescopici, carrelli telescopici Teletruk: queste tipologie di macchine, sviluppate a partire dall’esperienza nella produzione Jcb per il movimento terra (da cui si contraddistinguono per la sigla Wm), sono specificatamente sviluppate per la gestione e la movimentazione dei rifiuti solidi si caratterizzano per le dotazioni aggiuntive che permettono, per lavori negli impianti di trattamento rifiuti e nel settore del riciclaggio di metalli o altri materiali, di incrementare prestazioni e versatilità operativa e soprattutto assicurano l’incolumità del mezzo e dell’operatore.
Tra le novità più recenti della gamma, il movimentatore Js20 Mh, la terna 5Cx Wm e la pala gommata 457 Wm Tier 4 Final. Tra i modelli più interessanti della gamma: il movimentatore telescopico 550-80 Wm, la minipala cingolata 260t Wm, e il carrello elevatore con braccio telescopico Teletruk 35d 4×4.
Il movimentatore Js20 Mh. Modello di punta della gamma Jcb Wastemaster è il movimentatore di materiali Js20 Mh da 20 tonnellate, macchina sviluppata appositamente per il settore dei rifiuti. Questo nuovo modello affianca gli escavatori gommati Jcb Js in configurazione Wastemaster, opportunamente adattati per soddisfare le esigenze del settore di movimentazione dei rottami e rifiuti. Il nuovo modello sfrutta al meglio l’esperienza dell’azienda nella produzione di escavatori gommati ad alte prestazioni, affidabili e durevoli. Il carro è stato completamente riprogettato il telaio presenta una torretta di rotazione in posizione centrale che offre una maggiore stabilità a 360 gradi rispetto ai tradizionali escavatori cingolati. Ne consegue un azionamento costante con caratteristiche da vero movimentatore di materiali, ulteriormente rafforzate da un riduttore di rotazione che assicura una maggiore precisione di rotazione durante le operazioni di carico. Appositamente realizzata per il settore della raccolta e riciclaggio dei rifiuti, la macchina è dotata di cabina sollevabile idraulicamente per il caricamento dei container, offrendo così una maggiore visibilità e sicurezza durante il lavoro.
Motore Js20 Mh. E’ alimentato da un motore da 97 kw e dotato di un braccio diritto di 5,7 m, il Js20 Mh può essere personalizzato per offrire prestazioni ad hoc nella raccolta dei materiali. Lo speciale braccio diritto da 5,7 m può essere dotato di avambraccio a collo d’oca da 4 m per offrire lo sbraccio massimo o di un avambraccio per movimentazione materiali da 3,6 m per la massima efficienza delle attrezzature. Lo sbraccio al perno arriva a 9,5 m.
La terna 5cx Wm. Altra novità della gamma è la speciale terna 5Cx, che amplia ulteriormente la consolidata gamma di proposte Jcb Wm nel settore della raccolta e del riciclaggio di rifiuti, offrendo ottime prestazioni in termini di efficienza, versatilità e risparmio. La terna 5cx Wm offre una notevole versatilità a un prezzo inferiore a quello di un escavatore gommato del tipo spesso impiegato in cantiere. La sua capacità di svolgere svariate funzioni elimina anche la necessità di disporre di altre macchine, quali carrelli elevatori a forche o transpallet, consentendo un ulteriore risparmio sui costi. Questo nuovo modello comprende stabilizzatori posteriori più lunghi e un telaio anteriore o una pala multipla per rifiuti con pinza superiore, in entrambi i casi con piedini idraulici. Questa combinazione consente di sollevare da terra l’intera macchina, permettendo di vedere perfettamente all’interno del cassonetto, del frantumatore o della pressa durante l’operazione di compattazione o carico dei materiali con una pinza di cernita, una benna mordente o una ruota compattatrice dedicata.
Attrezzature aggiuntive garantiscono l’ efficienza di questo modello anche per applicazioni molto diverse: la gamma di benne speciali ne consente l’impiego per diverse attività tipiche di rimovimentazione dei rifiuti. Sul lato pala, gli utenti possono scegliere tra benne universali ad alta capacità, 6-in-1 o con pinze superiori, a seconda dell’applicazione e della tipologia del carico. Sul lato escavatore, una benna mordente idraulica, le pinze di cernita o una griffa meccanica offrono prestazioni ideali nella movimentazione dei materiali. La sicurezza in situ è migliorata dalla visibilità a 360 gradi della cabina, dalle strisce antinfortunistiche rosse e bianche applicate sugli stabilizzatori, dagli specchi convessi, dal lampeggiante e dall’allarme di retromarcia. La protezione della macchina è garantita dall’introduzione di una protezione del braccio supplementare, di una protezione antiurto per lunotto, di protezioni delle luci e dei pneumatici antiforatura.
Jcb 457 Wm. L’ultima novità della gamma Jcb Wastemaster è la grande pala gommata 457 Wm, un modello caratterizzato dal design rinnovato con particolare attenzione allo spazio nella cabina, al cofano motore e al contrappeso posteriore: elementi ed accorgimenti costruttivi che hanno contribuito ad aumentare la visibilità, a diminuire i livelli di rumore, al miglioramento dell’ambiente di lavoro per l’operatore. La pala Jcb 457 ha soprattutto modificato la motorizzazione: monta un motore diesel Mtu che eroga la potenza necessaria alle funzioni a cui destinata la macchina, e soddisfa i requisiti di legge sulle emissioni missioni Tier 4 Final/Stage IV. Oltre a fornire potenza e garantire prestazioni, il nuovo motore contribuisce a un notevole risparmio di carburante (oltre il 16% in meno rispetto al modello precedente). Anche il motore della nuova 457 Wm raggiunge i livelli Tier 4 Final/Stage IV senza la necessità di un costoso filtro antiparticolato diesel (Dpf).
Benefici per l’operatore. La struttura Rops è nuova, con i montanti che sono stati spostati verso la parte posteriore della cabina, fornendo un interno più grande con un parabrezza panoramico che offre grande visibilità. Tutti gli interruttori e i comandi ausiliari sono stati posizionati sul lato destro della cabina, in modo da rendere ancora più facile per l’operatore l’accesso a tutti i controlli della macchina. La 457 Wm è dotata di serie di due schermi lcd a colori. Gli operatori beneficeranno anche della illuminazione completamente a led, oltre che della possibilità di montare vetri riscaldabili e regolabili elettricamente, per la massima visibilità in tutte le condizioni operative. Gli specchietti retrovisori sono montati davanti ai montanti principali, incrementando la visibilità tutto intorno alla macchina. La porta della cabina è incernierata nella parte anteriore, consentendo accesso e uscita dalla macchina dai gradini più agevoli e sicuri. Questo rende anche più facile per i tecnici l’accesso al motore per la regolare attività di manutenzione. La nuova cabina, in combinazione con il motore Mtu, l’azionamento idraulico della ventola di raffreddamento e il riposizionamento del sistema di condizionamento sono tutte soluzioni costruttive che contribuiscono ad un’alta riduzione della rumorosità interna, dai precedenti 71 db(a) ai 67 db(a) del nuovo modello, nuovo riferimento assoluto sul mercato. Altra novità evidente della 457 wm è la carena spiovente del monoblocco motore. La nuova cofanatura del motore, che può essere sollevata elettricamente dalla cabina, offre un migliore accesso al motore per una manutenzione più agevole.