Un corteo raggiungerà la sede della Comunità Europea per chiedere con la nuova legislazione un’attenzione maggiore ai lavoratori del settore dell’edilizia, con misure adeguate per la sicurezza e sanzioni efficaci contro il dumping sociale.
Oggi a Bruxelles si terrà la manifestazione organizzata dalla Fetbb, la Federazione europea dei lavoratori del legno e dell’edilizia, che vedrà in piazza almeno 4.500 lavoratori impiegati nell’ambito delle costruzioni.
Arriveranno da tutta Europa per chiedere parità di salario, parità di diritti e parità di lavoro, contro il dumping sociale e lo sfruttamento. Si tratta di un corteo che prenderà vita nelle vie della città e a conclusione di un percorso prestabilito arriverà alla sede della Commissione europea.
Presente anche una delegazione italiana dei sindacati delle costruzioni FeNeal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. I sindacati precisano che lo scopo è chiedere misure adeguate per la salute e la sicurezza, ispezioni e sanzioni efficaci contro il dumping sociale e lo sfruttamento dei lavoratori.
In particolare ciò che colpisce i lavoratori è l’aumentata riduzione della legislazione sul lavoro e sulla protezione sociale. La rete di protezione e di contrasto al dolo negli ultimi anni hanno perso colpi ed è per questa ragione che la Federazione richiede interventi più concreti: impegno nel debellare chi non rispetta le regole, i reclutatori fraudolenti di lavoratori, il falso lavoro indipendente e le imprese-caselle postali.
Programma
Ore 9:00: conferenza stampa di presentazione della manifestazione (presso la sede della Fetbb, Rue de l’hôpital.
Ore 11:00: raduno dei partecipanti presso gli uffici della Ces (accanto alla stazione Nord).
Ore 11:30: partenza del corteo, che percorrerà le principali vie della città fino a raggiungere la sede della Commissione europa, dove una delegazione della Fetbb sarà ricevuta da una delegazione del Parlamento europeo, composta dai principali responsabili dell’elaborazione della direttiva riguardante le sanzioni.