La pratica delle costruzioni in legno è particolarmente sviluppata nel nord Europa, ora attraverso un accordo stipulato tra l’amministrazione comunale e FederlegnoArredo anche a Milano si svilupperà questa soluzione costruttiva con il supporto tecnico della federazione che rappresenta il settore in tutte le sue componenti, dalla materia prima al prodotto finito.
I progetti delle scuole in legno (costruzioni e materiali che garantiscono velocità di costruzione, sismo-resistenza, risparmio energetico e sostenibilità economica) saranno inseriti nel bilancio di previsione 2014.
Si tratta di costruzioni previste fino a tre piani, comprensivi di mensa e palestre. Diversi i pregi rispetto a quelle tradizionali costruite in laterizio e cemento: in primo luogo i tempi che risultano dimezzati, poi la maggiore funzionalità in quanto è possibile in tempi rapidi modificare la composizione delle aule e la stessa organizzazione degli ambienti interni.
I vantaggi. Da non trascurare i vantaggi che derivano da questa scelta costruttiva sotto il profilo ambientale: ogni metro cubo di legno utilizzato in sostituzione di un altro materiale da costruzione è in grado d’immagazzinare 0,9 tonnellate di CO2, un risultato che si ottiene anche quando è impiegato per costruire un edificio. Il legno, fra l’altro, è un materiale isolante al punto da garantire nell’edilizia scolastica un risparmio sul piano energetico del 40 per cento rispetto alle strutture tradizionali.
Quattro i nuovi istituti. Saranno quattro gli istituti scolastici completamente in legno realizzati entro i primi sei mesi del 2016 e nasceranno in via Viacontini. Tra gli elementi da considerarsi positivi per questa soluzione costruttiva vi sono i tempi di realizzazione che variano in media tra i sei e gli otto mesi contro i due anni e mezzo di una struttura in cemento, insieme alla possibilità di apportare modifiche in corso d’opera (vista la natura modulare delle costruzione).
Giovanni De Ponti | Direttore FederlegnoArredo
«È con piacere che sottoscriviamo un accordo con l’amministrazione comunale per incrementare la diffusione di edifici a struttura in legno a uso scolastico, per dare servizi alla città risparmiando risorse e creando spazi sicuri. Anche alla luce del piano scuole annunciato dal premier Matteo Renzi, programma straordinario per l’edilizia scolastica. A Milano istituzioni e imprenditoria hanno scelto di giocare d’anticipo: con l’impegno dell’ufficio tecnico dell’Area Legno della federazione che affianca quotidianamente le imprese per risolvere le criticità che possono emergere sia con la committenza privata sia pubblica».
Emanuele Orsini | Presidente Assolegno
«Da sempre lavoriamo per promuovere la tipologia costruttiva in legno, evidenziandone le peculiarità in termini di sismo-resistenza, risparmio energetico e sostenibilità. Ad oggi gli edifici a struttura di legno rappresentano l’eccellenza costruttiva delle imprese italiane, anche alla luce dell’esperienza positiva fatta nei momenti della ricostruzione post sisma in Emilia».
Esempio costruttivo | Albiate, in Brianza
A un tiro di schioppo da Milano, nella «dolce» Brianza, il comune di Albiate ha progettato di ampliare il proprio istituto scolastico utilizzando proprio le tecniche innovative che fanno leva sui criteri e sulle proposte tecnico-compositive dell’edilizia in legno.
Utilizzando la tecnologia costruttiva a secco (ovvero priva di calcestruzzi per murature e malte) la costruzione dell’edificio scolastico ha permesso tempi realizzativi brevi e soprattutto la possibilità di un’immediata fruibilità della struttura.
Le soluzioni architettoniche e tecniche adottate rispondono quindi agli obbiettivi riguardanti:
- la maggior riduzione dei consumi energetici (in questo modo l’edificio è in classe A secondo quanto stabilito dal protocollo CasaClima);
- la qualità dell’aria garantita dall’impianto di ventilazione meccanica controllata;
- la qualità acustica e dell’illuminazione naturale interna, garantita attraverso l’utilizzo di “camini solari” (che permettono una corretta illuminazione evitando forti dispersioni termiche o fenomeni di abbagliamento);
- infine la costruzione di spazi per sostenere e alimentare le percezioni sensoriali, aprendosi alla relazione con il giardino scolastico.
Caratteristiche dell’edificio. L’edificio è stato sviluppato solamente al piano terra, ha caratterizzato gli elementi architettonici quali mensa e laboratori costruendone la relazione tra gli spazi attraverso la galleria-corridoio che funge da asse distributivo. Le aule laboratorio, secondo i criteri della bioclimatica, sono disposte a sud per meglio sfruttare l’effetto clima.