Ecco il video della prima Assobim Conference 2022 che si è svolta questa mattina in Tecniche Nuove con il supporto di Saie e che si è sviluppata in due momenti: la tavola rotonda sul binomio digitalizzazione e sostenibilità nell’industria delle costruzioni e la presentazione dei progetti premiati al Bim&Digital Award.
Alla tavola rotonda hanno partecipato i rappresentanti di alcuni segmenti della filiera cruciali nel delineare e applicare un modello di sviluppo digitale che contempla la sostenibilità del processo costruttivo: Luigi Perissich, segretario generale Federcostruzioni; Marco Mari, presidente Gbc Italia; Francesca Federzoni, vicepresidente Oice; Luca Ferrrari, vicepresidente Ais; Massimo Druetto, segretario generale Antel.
In estrema sintesi, la mattinata di lavoro ha mostrato che già esiste un modello collaborativo nell’industria delle costruzioni che tiene insieme il progetto digitale e lo sviluppo sostenibile delle costruzioni, modello che è necessario ampliare ed estendere all’intero e largo indotto delle imprese subfornitrici, dal progetto alla manutenzione programmata del patrimonio immobiliare e infrastrutturale.
E poi c’è l’arduo compito che spetta all’amministrazione pubblica, soprattutto agli enti locali, in fatto di formazione e sviluppo delle competenze dei tecnici della pa per far fronte all’enorme mole di lavoro per affrontare con successo i progetti del Pnrr, il presidio e tutela del territorio, la rigenerazione delle nostre città.
Tanto è stato fatto nell’ultimo lustro a supporto dello sviluppo normativo, della strumentazione software, dello sviluppo di modelli di gestione del processo costruttivo da parte di Assobim e della filiera che con Assobim collabora, molto resta da fare per allineare gli sforzi del mercato privato a quelli della pubblica amministrazione per armonizzare un quadro operativo che consenta di “industrializzare” un settore che, attraverso la digitalizzazione, può e deve fare un grande salto di qualità.
Digitalizzare la filiera delle costruzioni vuol dire accorciare i tempi della rigenerazione sostenibile, aumentare la qualità delle opere, dei cantieri della sicurezza dei lavoratori, della sicurezza e della salute di chi il costruito lo abita e lo fruisce. (lr)