Condividiamo pienamente appieno la relazione della presidente di Assimpredil-Ance, Regina De Albertis. Le linee che ha indicato sono chiare e sono anche le nostre, realtà cooperativa milanese, che sempre più vuole operare in raccordo con le imprese di costruzione milanesi, per rendere questa città più giusta e accogliente sul fronte immobiliare.
Siamo infatti convinti che tanto c ‘è da fare, considerato come le disparità sociali si siano allargate e si stiano sempre più allargando, rendendo difficile per molte persone – soprattutto giovani – abitare a Milano.
Sosteniamo la richiesta di aggiornare i prezziari alla realtà, mettendo anche noi in condizione di avere elementi oggettivi di negoziazione trasparente con le ditte aggiudicatarie dei nostri appalti, così come l’obiettivo nazionale di intervento annuale su 270.000 edifici per i prossimi 28 anni per l’efficientamento energetico.
Riteniamo però serva anche un robusto rilancio dell’edilizia convenzionata con un forte protagonismo degli abitanti che necessitano di case a costi accessibili, che si può realizzare proprio in un virtuoso accordo tra imprese di costruzione e cooperative di abitazione.
di Alessandro Maggioni | Presidente CCL – Consorzio Cooperative Lavoratori
