Il calcestruzzo i.idro Drain per il modulo abitativo emergenziale degli studenti del Bazzi di Milano

Gli studenti dell’Istituto Carlo Bazzi di Milano hanno scelto i.idro Drain, la soluzione di Italcementi per pavimentazioni sostenibili, per il modulo abitativo emergenziale presentato in occasione della Safety Week 2022 svoltasi a Milano dal 26 al 30 aprile.

Il progetto prevede alloggi con caratteristiche di sostenibilità, sicurezza ma soprattutto in grado di creare empatia tra gli ospitanti e i soccorritori e con una forte attenzione all’impatto psicologico, elemento chiave durante le situazioni di crisi.

Fondamentale è stata l’assistenza della Protezione Civile Città Metropolitana di Milano che ha affiancato gli studenti e fornito le informazioni necessarie per mettere a punto il progetto.

Il progetto di casa prevede l’applicazione di pavimentazioni drenanti in i.idro Drain nelle aree interne e nelle zone dedicate al parcheggio.

La presentazione del modulo abitativo emergenziale, messo a punto dagli studenti del 4^ anno del Bazzi, si è svolta all’interno delle manifestazioni della Safety Week 2022 in programma dal 26 al 30 aprile 2022.

É un’iniziativa promossa dal Comune di Milano e dalla Città Metropolitana di Milano con l’Istituto Carlo Bazzi ed Esem-Cpt, due realtà bilaterali milanesi protagoniste della filiera delle costruzioni impegnate nella promozione cultura della prevenzione e della sicurezza.

Assimpredil Ance e Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, parti costituenti della bilateralità milanese delle costruzioni, hanno questa manifestazione culturale perché fermamente convinte che la divulgazione della cultura della sicurezza possa diventare un vero e proprio generatore di valore per l’impresa e per i lavoratori.

La tecnologia i.idro Drain di Italcementi per le pavimentazioni

Le pavimentazioni sono un importante aspetto nella realizzazione degli spazi pubblici in quanto rivestono, prima di tutto, un ruolo strettamente funzionale alle attività che si devono svolgere in termini di sicurezza e percorribilità, oltre che avere un ruolo di rigenerazione e miglioramento ambientale ed estetico legato alla qualità delle finiture, al colore e alle caratteristiche tecniche.

La pavimentazione dev’essere funzionale e costituire una risposta alle esigenze di transito e viabilità, offrendo facilità di fruizione, benessere e sicurezza. Con i.idro Drain si possono realizzare pavimentazioni dedicate alla mobilità lenta e sostenibile laddove assumono molta importanza gli aspetti architettonici (la colorazione ad esempio) e funzionali: i primi legati alla compatibilità paesaggistica, i secondi connessi alla regolarità, all’aderenza, alla drenabilità che condiziona la loro sicurezza e percorribilità.

Sconnessioni delle mattonelle o tra gli elementi lapidei che compongono la pavimentazione, la loro superficie sdrucciolevole, la presenza di ristagni d’acqua sono problemi che vengono risolti utilizzando una pavimentazione continua con calcestruzzo drenante come i.idro Drain correttamente posata.

Inoltre, grazie alla capacità di ridurre la temperatura superficiale legate a colorazione chiara e porosità, le superfici pavimentate con i.idro Drain in ambito urbano sono una valida risposta alle problematiche ritenute largamente responsabili delle cosiddette “isole di calore urbano”, fenomeno noto per cui nei centri abitati e intorno alle abitazioni si registrano innalzamenti di temperatura di diversi gradi rispetto all’ambiente circostante, soprattutto in estate.

Sergio Tortelli | Sustainable Solutions Manager Calcestruzzi.

Sergio Tortelli | Sustainable Solutions Manager Calcestruzzi

«i.idro Drain è un calcestruzzo progettato per garantire il rispetto del ciclo naturale dell’acqua e la capacità drenante anche in condizioni di precipitazioni estreme. Garantisce un aiuto nel mitigare l’”isola di calore” tramite una temperatura superficiale ridotta rispetto, ad esempio, all’asfalto di circa il 20% nelle giornate più calde. È particolarmente apprezzato dai progettisti e dalle amministrazioni comunali anche per la sua facilità di posa. Solo a Milano, lo scorso anno sono stati posati più di 20.000 mq di questo materiale che grazie al mix design e alle materie prime utilizzate consente di unire la sostenibilità alla durabilità tipica di un materiale cementizio».

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here