Aperto il bando di Regione Lombardia Spazio alla scuola: 60 milioni di euro per i comuni che realizzano progetti innovativi in scuole primarie e secondarie di primo grado integrando progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità. Un’iniziativa nell’ambito della quale i comuni potranno ricevere un contributo a fondo perduto, fino a un massimo del 100% del costo progettuale.
Una sfida particolarmente significativa, perché diversamente da quanto accade per altri bandi ministeriali, si concentra sulla qualità e la messa a terra di progetti per realizzare le scuole del futuro, come ha avuto modo di ricordare Fabrizio Sala, assessore per l’Istruzione, l’Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, durante la presentazione del 26 gennaio.
Uno stanziamento da investire dal 2022 al 2026 per realizzare nuove scuole sicure, certificate, connesse, che offrano spazi di apprendimento innovativi, flessibili nell’uso e nel tempo, adeguati alle nuove modalità didattiche e alle esigenze dei docenti e degli studenti che le vivono. Un’azione coordinata, collaterale, integrativa ai finanziamenti nazionali che arrivano. Un gioco di squadra per i cittadini e per i territori della regione.
Come organizzare un concorso
Risorse, ma anche formazione. Sotto esame l’edilizia scolastica, il tema degli spazi d’apprendimento è al centro del percorso formativo co-promosso dalla Consulta regionale lombarda degli Ordini degli Architetti Ppc, dalla direzione generale Politiche per l’istruzione, università e ricerca, innovazione e semplificazione della Regione Lombardia e dalla Fondazione dell’ordine degli architetti della Provincia di Milano.
Durante l’incontro dal titolo Dall’idea al progetto sono stati chiariti gli strumenti applicativi utili per i Comuni che intendano presentare progetti per il finanziamento. Focus sulle linee guida e sugli elementi utili all’organizzazione di concorsi di progettazione, a partire dall’esperienza maturata dalla piattaforma Concorrimi dell’Ordine degli Architetti della provincia di Milano.
Si metteranno in luce le principali differenze e opportunità, operative ed etiche, che vi sono nella scelta della procedura di affidamento attraverso un concorso di progettazione rispetto a un’ordinaria gara di servizi. Si analizzerà inoltre quali sono gli elementi rilevanti e quali i principali adempimenti per una corretta organizzazione e gestione della competizione, con particolare riferimento alla figura del coordinatore operativo di concorso che affianca e supporta il Rup nei vari passaggi necessari per giungere a un risultato di qualità.
Illustrata un’analisi dei concorsi di edilizia scolastica transitati sulle tre piattaforme digitali: Concorrimi dell’Ordine degli Architetti di Milano, Archibo dell’Ordine degli Architetti di Bologna, Awn del Consiglio Nazionale degli Architetti.
Stefano Rigoni | Consigliere Ordine Architetti Milano e provincia e delegato concorsi per la Consulta
«Di fondamentale importanza è che questo ciclo d’incontri è il risultato di una grande collaborazione tra attori istituzionali: Regione, Consulta degli architetti lombardi, Ordine di Milano e Anci Lombardia. Un corso dedicato ai Rup, ma anche rivolto ai colleghi architetti. Un corso con più canali e più obiettivi: un primo esperimento di sussidiarietà fra ordini professionali e amministrazioni pubbliche affinché gli Ordini possano mettere a disposizione delle amministrazioni pubbliche forza lavoro, informazioni e supporto per tutto il processo concorsuale. Costruiremo un gruppo di lavoro apposito, insieme ad Anci, per affiancare i Comuni».
Gian Luca Perinotto | Presidente Consulta architetti lombardi
«La qualità dell’edilizia scolastica, la cui importanza è resa ancora più evidente dalla pandemia, è un tema da tempo all’attenzione degli Ordini territoriali degli Architetti Ppc. Pnrr e fondi europei e nazionali daranno nei prossimi anni alla pubblica amministrazione ingenti risorse per la realizzazione di nuovi complessi scolastici e la riqualificazione di quelli esistenti. “Spazio alla scuola” è un’importante azione intrapresa da Regione Lombardia: i 60 milioni di euro che nei prossimi anni finanzieranno gli interventi richiederanno agli enti locali tecnici aggiornati e in grado di gestire risorse, processi e progetti. Il ciclo d’incontri “Edilizia scolastica alla prova”, avviati da Consulta con Regione Lombardia e la collaborazione di Anci Lombardia e Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano, si muove in questa direzione, rivolgendosi a tutti gli architetti lombardi e allargando lo sguardo alle migliori buone pratiche a scala nazionale».