La decima edizione del concorso nazionale «I futuri geometri progettano l’accessibilità» organizzato da Fiaba onlus e dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati raggiunge quest’anno un importante traguardo nella costante promozione di una cultura dell’accessibilità rivolta alle nuove leve della professione di geometra.
Il concorso è realizzato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e sotto l’egida della Cassa Geometri e dell’Uni – Ente italiano di normazione. Per la prima volta, ha ricevuto il patrocinio dell’Anci – Associazione nazionale comuni italiani, in ragione dello slancio puntualmente espresso dai giovani per concorrere a migliorare l’accessibilità nei territori che li circondano.
Giuseppe Trieste | Presidente Fiaba Onlus
«Con il concorso stiamo formando una nuova generazione di tecnici sensibili al problema delle barriere architettoniche. Mai come in questo momento il tema dell’accessibilità è centrale grazie all’introduzione, su nostra proposta, del nuovo bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Non perdiamo questa occasione!».
A chi si rivolge
Il concorso è dedicato agli studenti degli istituti tecnici, settore tecnologico, indirizzo costruzione, ambiente e territorio del nostro Paese sono oltre 5mila i ragazzi complessivamente coinvolti, grazie alla collaborazione avviata con le 497 scuole annualmente interessate dall’iniziativa, e 400 i progetti consegnati alle pubbliche amministrazioni locali in tutto il territorio nazionale.
Tema del concorso
Ai giovani viene richiesto di proporre – per un’area da loro individuata nella propria città – un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche esistenti. Gli elaborati dovranno rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e la prassi Uni/Pdr 24:2016 “Abbattimento barriere architettoniche – Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica di universal design”.
Le categorie d’intervento sono:
- spazi urbani: percorsi o aree pedonali, piazze, aree verdi e viabilità;
- edifici pubblici e scolastici;
- strutture per il tempo libero: per lo sport, la cultura e lo spettacolo, strutture ricettive, edifici di culto e d’interesse culturale.
Geoweb e il portale Geosdh
Alla ricorrenza del decennale, da parte di Geoweb spa, main sponsor del concorso fin dalla prima edizione, si aggiunge una grande novità: le scuole partecipanti avranno a disposizione per la realizzazione del progetto il Portale Geosdh, la piattaforma tecnologica di Geoweb spa per l’erogazione dei “Servizi innovativi di elaborazione in Cloud”.
Con Geosdh gli studenti potranno, a partire dal rilevo sul campo, elaborare i dati strumentali acquisiti, creare i modelli digitali dei dati, integrare in essi le informazioni dedotte dalla sua analisi e le misure operate nel virtuale.
Maurizio Savoncelli | Presidente Cngegl
«Non potevamo intraprendere una scelta migliore per affrontare un profondo cambiamento, distinto da una profonda connotazione sociale e culturale, a cui abbiamo unito la possibilità di una prospettiva futura per i nostri ragazzi la possibilità di una buona preparazione che offra occasioni di lavoro e sia, al tempo stesso, un’niziativa orientata a contribuire alla creazione di benessere per l’uomo del terzo millennio, rappresenta una scelta etica doverosa».
Adesione e selezione
Come per le passate edizioni, un’apposita commissione – composta da rappresentanti dei soggetti promotori e da esperti di questo ambìto – esaminerà gli elaborati pervenuti, selezionando i primi tre classificati per ogni categoria e tenendo conto di alcuni criteri, come:
- l’analisi del contesto e le criticità;
- la funzionalità e l’universalità della soluzione adottata;
- l’originalità e le tecnologie;
- la qualità architettonica e dello sviluppo della proposta, affinché possa inserirsi armonicamente nell’ambiente circostante.
È possibile aderire entro e non oltre il 28 febbraio 2022 compilando e inviando la scheda di adesione allegata al bando all’indirizzo mail silvia.gabrielli@fiaba.org.
Durante una cerimonia che si svolgerà a giugno, ai vincitori saranno consegnati i premi offerti dall’azienda Vittorio Martini 1866 nota, fra l’altro, per gli strumenti tecnici di altissima precisione, e per essere una attenta sostenitrice del concorso da oltre sei anni.