Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che disegnerà l’Italia dei prossimi anni è pronto a tramutarsi da linee guida a progetti concreti. Ma ancora non tutto il mondo imprenditoriale italiano lo conosce in dettaglio.
Questo è quanto emerge dall’anticipazione di alcuni risultati dell’Osservatorio Imprese, Sostenibilità e Comunicazione 2021, curato da Format Research e promosso da Homina e Mediatyche.
Dei 900 manager e imprenditori interpellati, 7 su 10 hanno affermato di conoscere il Pnrr, mentre per gli altri 3 si tratta di un acronimo pressoché sconosciuto. Un dato, quest’ultimo, che sale al 35% se si prendono in considerazione solo i manager dell’industria e che scende al 27% se si guarda al mondo della finanza.
Per i promotori del Rapporto si tratta di un dato molto alto: gli imprenditori di organizzazioni medio grandi conoscono bene le opportunità del Pnrr, mentre il settore manifatturiero, composto da imprese piccole e piccolissime, evidentemente non pensa di poter essere coinvolto in questo processo di rilancio.
Una percezione errata che però evidenzia la necessità di implementare la comunicazione nei confronti di questa fetta del settore, per prepararla al momento dell’apertura dei bandi.
Tra coloro che si dichiarano “profondi” conoscitori del Pnrr, il 93% ha deciso di concentrare i propri investimenti sull’efficientamento energetico, l’87% nell’impiego di energie rinnovabili e il 77% nell’ammodernamento del proprio sistema di gestione dei rifiuti industriali, in un’ottica di maggior circolarità. (vb)