Nel biennio 2021/2022 il Superbonus dovrebbe valere 8.069 milioni di euro, dei quali 1.614 nel 2021 e 6.455 nel 2022. Queste le previsioni del rapporto del Cresme, in collaborazione con la Camera dei Deputati, “Il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio: una stima dell’impatto delle misure di incentivazione”, pubblicato lo scorso mese di dicembre. Si fa riferimento a un patrimonio immobiliare pari a 6 milioni di edifici, nei quali vi sono 19 milioni di abitazioni.
In base ai risultati dello studio del Cresme relativo alla riduzione del rischio sismico (Bonus Sisma), è stato determinato l’universo potenziale dei lavori in 1.011 miliardi di euro. Gli interventi in ambito di efficienza energetica, invece, assommano a quasi 600 miliardi di euro. Secondo l’Ance i potenziali benefici economici del Superbonus sono pari a 6 miliardi di euro di investimenti nella riqualificazione degli edifici e 21 miliardi di euro di ricadute sull’economia nel 2021.
Detrazioni e cessione del credito sino al 31/12/2022
Il Superbonus è un’agevolazione fiscale, pensata per riqualificare i condomini e le singole abitazioni, sia prime che seconde case. Per capire se è possibile applicare il Superbonus – con cessione del credito o sconto in fattura – è fondamentale che ci sia da parte di un tecnico uno studio di pre-fattibilità , al fine di verificare tutti gli aspetti di natura tecnico-economica per l’accesso agli sgravi fiscali.
L’aliquota del Superbonus 110% viene applicata anche a tutti gli interventi tradizionali dell’Ecobonus (che normalmente godrebbero del 50-65%), quando vengono effettuati contestualmente a uno degli interventi trainanti (isolamento termico delle superfici opache e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti).
I limiti di detrazione in questo caso sono quelli già presenti per l’Ecobonus. Tra gli interventi trainati, che possono essere realizzati contestualmente, vi sono: la sostituzione dell’impianto di riscaldamento autonomo e dell’impianto di acqua calda con scaldacqua a pompa di calore, l’installazione di pompe di calore, sistemi ibridi (intesi come sistema principale di riscaldamento) e l’installazione di pannelli fotovoltaici e solari termici.
Viessmann per il retrofit dei condomini e il doppio salto di classe energetica
Ai fini dell’applicazione della detrazione del 110%, bisogna conseguire con i lavori il miglioramento di almeno due classi energetiche rispetto alla classe ante interventi; la maggiore efficienza deve risultare dall’Ape (attestato di prestazione energetica) ante e post lavori.
La proposta di sistemi di impianto Viessmann per il residenziale è molto estesa e consente di soddisfare il doppio salto di classe energetica – oltre alle più evolute esigenze di riscaldamento, raffrescamento e produzione di energia elettrica tramite fotovoltaico – con soluzioni di qualità e performance garantite. Accanto ai generatori, Viessmann offre tutti i componenti per completare l’impianto: ventilazione meccanica, sistemi radianti, trattamento acqua.
I generatori di calore innovativi di Viessmann consentono al condominio di accedere al Superbonus. In particolare:
- caldaie a condensazione (caldaie a basamento, generatori modulari composti da più caldaie murali a condensazione serie Vitodens 100 e 200 in cascata). Queste soluzioni assicurano riscaldamento e acqua calda, eventualmente in abbinamento all’impianto solare termico – sempre tra i prodotti del catalogo Viessmann – per aumentare la quota di acqua calda sanitaria prodotta tramite fonti rinnovabili.
- Sistemi ibridi della gamma Hybrid Pro con potenze superiori al 35 kW: questa soluzione particolarmente efficiente consente di sfruttare la tecnologia innovativa ed ecologica della pompa di calore abbinata alle caldaie a condensazione. La pompa di calore, se inserita in un sistema ibrido, soddisfa fino all’80% del fabbisogno termico annuo in modo ecologico e conveniente, mentre la caldaia interviene soltanto nel momento in cui il contesto climatico – o impiantistico – renda necessario un supporto. I sistemi ibridi Viessmann sono certificati e garantiscono quindi l’accesso al Superbonus. Questa gamma trova un completamento ideale se abbinata a un sistema fotovoltaico che serve ad alimentare il sistema ibrido, riducendo ulteriormente i costi energetici.
In quanto specialista per le centrali termiche, Viessmann offre non soltanto i generatori termici, ma anche tutti i componenti necessari per l’impianto completo: il catalogo Viessmann include infatti anche sistemi di trattamento acqua, gruppi di distribuzione, bollitori, serbatoi e tutti gli accessori, con componenti concepiti per interfacciarsi tra loro e assicurare quindi la massima efficienza di funzionamento.
L’azienda produce, inoltre, sistemi fotovoltaici ad alta efficienza serie Vitovolt, completi di moduli fotovoltaici, inverter, batterie di accumulo, quadri elettrici e sistemi di fissaggio. Questi impianti possono accedere al Superbonus e al Sismabonus come interventi trainati, ossia abbinati a un altro intervento principale.
Viessmann ha concesso agli installatori la possibilità di cedere all’azienda il credito che avranno maturato facendo lo sconto in fattura all’utente finale o al Condominio. Questa possibilità è frutto dell’accordo che Viessmann ha raggiunto con Banco Bpm. Gli installatori hanno risposto positivamente a questa opportunità perché consente loro di non interfacciarsi direttamente con un istituto di credito snellendo la gestione degli adempimenti amministrativi, che rimane in carico alla stessa Viessmann. (vb)