A Vezzano, un piccolo borgo di 400 abitanti alle pendici del Monte Sole in Val Venosta, Holzius ha realizzato, in sole 9 settimane, una casa plurifamiliare in legno massello lasciato al naturale. Un vero e proprio organismo abitativo privo di colle e parti metalliche, energeticamente autonomo e in grado di interpretare le esigenze dei committenti – la famiglia Modica – in piena simbiosi con il linguaggio della natura circostante.

Per la progettazione, il team di Holzius ha lavorato a stretto contatto con il proprietario di casa, affrontando insieme con entusiasmo sfide e criticità, tra cui il posizionamento dell’abitazione sul fianco della collina che è stato risolto con la creazione, in sostituzione del tradizionale seminterrato con le fondamenta a vista, di un solaio in legno massiccio ventilato sul retro, che garantisce la circolazione dell’aria e previene ogni possibile umidità.
La squadra di montaggio ha poi lavorato al guscio della casa ricoprendolo completamente in legno massello non trattato. In particolare, le pareti esterne in legno massiccio, costituite da 3 strati (da 180 mm) con isolamento in fibra di legno, si intersecano con sezioni rivestite di intonaco grigio scuro, mentre quelle all’interno sono rivestite da intonaco di argilla, che fornisce ulteriore calore e sicurezza.
La superficie abitativa di 220 mq è stata suddivisa in due unità abitative con il piano inferiore predisposto a uso dei genitori e quello superiore a uso dei figli con spazi definiti per ciascuno.
Ulteriore elemento distintivo del progetto è la sua autonomia energetica che permette all’abitazione di produrre il fabbisogno di cui necessita grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico che fornisce energia elettrica alla pompa di calore acqua-aria che attraversa il sistema di riscaldamento a pavimento, generando calore all’interno dell’edificio. Per l’irrigazione del giardino, invece, viene utilizzato un serbatoio di acqua piovana di 5.000 litri presente nel prato. (vb)