A Sesto San Giovanni (Mi) sorge Casiraghi 422, un nuovo complesso esito della riconversione di un’ex area produttiva a opera dello studio L2A Lorenzelli Lancetti Architetti di Milano che ha utilizzato il verde come elemento dominante.
Il progetto di recupero e rigenerazione dell’area industriale dismessa ha infatti previsto che più del 50% della superficie fosse destinata ad area verde a uso collettivo, mentre il restante spazio ha visto la realizzazione di spazi abitativi in classe energetica A, con consumi ridotti che fanno sì che l’intera area sia una zona gas free.
Un progetto dall’impronta green per la massima efficienza energetica e il massimo benessere, anche acustico attraverso l’inserimento delle soluzioni Primate.
A pochi chilometri da Milano, l’immobile si inserisce armonicamente nel contesto urbano in cui è immerso grazie alla cura dei dettagli architettonici, come il fronte che si affaccia sulla strada riprende il fronte del precedente complesso industriale, ripensandolo come un portale aperto, con fioriera superiore annessa, che incornicia il viale principale, tutto a verde, che conduce agli appartamenti.
Un intervento di grande qualità, come sottolinea l’architetto Francesco Lorenzelli, sia architettonica sia per la metratura dei diversi tagli degli appartamenti, distribuiti tra tre diversi edifici, per un totale di 63 residenze.
Casiraghi 422 è un’oasi di relax in cui godersi in totale tranquillità i momenti della propria quotidianità grazie a servizi come la portineria centralizzata, spazi comuni di relazione come le aree gioco esterne e interne dedicate ai più piccoli.
Un’attenzione al benessere delle persone che si traduce anche nella distribuzione razionale degli spazi, nella scelta di materiali e soluzioni all’avanguardia, finiture di pregio e sistemi per la gestione efficiente dei consumi come l’impianto fotovoltaico, l’impianto di ventilazione meccanica controllata, la domotica per la gestione delle luci e delle utenze.
Primate Phonomax Rd
I progettisti hanno scelto le soluzioni Primate per le loro eccellenti performance e in particolare Primate Phonomax Rd, la soluzione top di gamma che garantisce un ottimo isolamento ai rumori da calpestio in presenza di sistemi di riscaldamento a pavimento, in abbinamento a tutti gli accessori necessari per completare il sistema acustico Primate e permettere una posa a regola d’arte.
Primate Phonopro
Materassino anticalpestio dello spessore di 8 mm, Primate Phonomax Rd è composto da Primate Phonopro, polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente versione 2.0, accoppiato sulla faccia superiore con film goffrato in Pet alluminato e sulla faccia inferiore con fibra poliestere termolegata Phonotek a elevata grammatura (200 gr/mq) ed elevata resistenza alla compressione.
Semplice da posare, Primate Phonomax Rd è particolarmente indicato per la realizzazione di massetti bistrato al di sotto dei pannelli per il riscaldamento o raffrescamento, grazie alla presenza del film goffrato in Pet alluminato.
Primate Phonojoin
L’isolamento acustico delle pavimentazioni è stato poi completato con l’applicazione della fascia perimetrale adesiva radiante Primate Phonoper Rd e del nastro adesivo a basso spessore Primate Phonojoin indicato per la nastratura delle giunzioni dei teli, per garantire la continuità degli stessi e prevenire la formazione di ponti acustici.
Primate Phonoacoustik
Per l’isolamento acustico dai rumori aerei delle partizioni verticali, e in particolare delle pareti con intercapedine di basso spessore (da 2 a 4 cm), si è scelto Primate Phonoacoustik, telo composto da polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente, dello spessore di 5mm, accoppiato su entrambi i lati con fibra poliestere termolegata a elevata densità Phonotek_W.
Un prodotto che, modificando l’impedenza acustica dell’aria nell’intercapedine permette di migliorare il potere fonoisolante della parete grazie alla riduzione della risonanza di cavità.
Primate Phonorub
Per migliorare le prestazioni acustiche delle contro-pareti in cartongesso, i progettisti hanno scelto il pannello multistrato flessibile Primate Phonorub, applicato in aderenza alla muratura.
Grazie alle particolari proprietà fonoisolanti e fonoimpedenti della gomma Epdm che compone il pannello e al disaccoppiamento meccanico dei due strati in polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente si ottiene un miglioramento dell’attenuazione alle vibrazioni.
Primate Phonocut
Ai piedi delle murature è stata invece posata la fascia tagliamuro Primate Phonocut in polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente, a elevata densità e resistenza a compressione. L’utilizzo della fascia è necessario per disaccoppiare le partizioni interne dell’edificio rispetto alle strutture portanti così da evitare connessioni rigide e la trasmissione del rumore per via strutturale, in particolare alle basse frequenze.
Primate Phono 5 Ad
Infine, per il disaccoppiamento meccanico delle strutture in cemento armato i progettisti hanno scelto Primate Phono 5 Ad, materassino adesivo flessibile studiato ad hoc per questo tipo di applicazione.
La posa del sistema acustico Primate ha portato a risultati ottimi come dimostrano i collaudi acustici effettuati al termine dei lavori: sono stati raggiunti fino a 60 dB per il potere fonoisolante dei divisori verticali tra unità immobiliari; per i solai il livello di rumore da calpestio si è attestato al di sotto 43 dB, oltre 65 dB di rumore aereo.