Incastonata fra le montagne, in una radura del bosco nei pressi di Corniglio, comune di media altura nel Parco Nazionale dell’Appenino Tosco Emiliano, si trova un’abitazione di montagna costruita con il legno di Jove e la pietra naturale.
La pietra e il legno sono sempre stati i materiali d’elezione per la costruzione di baite, di masi, di abitazioni e rifugi di montagna, sono stati ottimi alleati nell’edificare anche in luoghi non esattamente facili:
- il legno facilmente approvvigionabile scelto per la realizzazione di tetti a scandole o coperture spioventi delle case di montagna con le scanalature per far scorrere via in modo più agevole l’acqua piovana;
- solida e resistente la pietra che rappresenta in architettura ed edilizia un materiale che dura nel tempo, che che resiste agli agenti atmosferici, mantenendosi intatta. Utilizzata dai muri perimetrali fino ai tetti ben aguzzi in modo da far scivolare via la neve senza che essa gravi troppo col suo peso.
Quella fra legno e pietra è la sinergia perfetta per garantire all’uomo di poter abitare in modo confortevole ed adeguato anche sui monti più freddi e impervi.
L’edificio
Si tratta nello specifico di un edificio residenziale monofamiliare sviluppato su un livello di circa 110 mq, circondato da un ampio parco e da portici di ampie metrature, usato principalmente come casa-vacanze. Quest’abitazione ha una linea classica che si richiama alle costruzioni di montagna con evidenti segni originali come per esempio il colore dei muri perimetrali, ma presenta alcuni accessori che le danno un tocco di modernità e intendono alleggerire le linee classiche e la tipologia così tradizionale dell’edificio.
La committenza ha scelto di costruire una piccola spa-zona wellness appena adiacente alla abitazione e dalla quale si gode il magnifico panorama dell’Appennino Parmense: sempre all’esterno la presenza di un bel barbecue testimonia la massima fruibilità sia della casa che degli spazi annessi ed è per questo che i committenti non perdono occasione di abitare in una situazione di totale relax questa casa.
Il committente, anche lui progettista, ha scelto con convinzione di collocare strutture lignee in esterno delle quali, allestite con cognizione di causa e maestria, assaporerà il fascino dell’invecchiamento naturale e delle colorazioni che si evolveranno.
Consumi energetici ridotti
Per come è stato sviluppato il progetto di costruzione di questa abitazione, i consumi energetici sono praticamente irrilevanti. La classe energetica di appartenenza dell’edificio è A+: grazie alla presenza sia di pompe di calore sia di impianti fotovoltaici i consumi effettivi sono ridotti al minimo ed il risparmio energetico per il mantenimento a regime della casa è stato tangibile fino quasi da subito.
Confortevole nella sua semplicità, questa casa di legno Jove si presta a momenti di autentico relax e svago e offre il vantaggio di consumi veramente bassi, incentivando una modalità dell’abitare sostenibile.
Sistema costruttivo in X-Lam
Il sistema costruttivo di Jove sfrutta tutte le proprietà del legno e si adatta perfettamente all’esigenza di realizzare un involucro edilizio che abbia elevate prestazioni sia energetiche sia acustiche: su questo progetto troviamo uno degli elementi ‘forti’ del costruire in legno di Jove, ovvero le pareti realizzate con pannello X-Lam, una serie di tavole in legno disposte in strati, disorientate e sovrapposte una sull’altra e incrociate.
La parete in X-Lam si comporta come un montante continuo o un pilastro di lunghezza continua. Lo spessore degli elementi di parete è determinato principalmente dai carichi verticali e dalle esigenze di rigidezza e varia in base ad essi.
Chi ha fatto Cosa
Cantiere Corniglio (Pr)
Tipo edificio residenziale, categoria monofamiliare – casa vacanza
Piani e superficie – mq 110 + accessori
Progetto e realizzazione Jove
Sistema costruttivo pareti X-Lam – tetto Lla
Classificazione energetica A +
Tipo generatore pompa di calore ad acqua + stufa pellets
Impianto di riscaldamento e raffrescamento radiante a pavimento
Climatizzazione deumidificatori
Impianti speciali fotovoltaico
Fotografo ©Luca Bossi