Allplan 2021, la nuova release della piattaforma di progettazione in Bim di Allplan, costituisce una risposta concreta ai bisogni dei progettisti che in questa complessa fase pandemica devono fare i conti con la collaborazione da remoto, lo smart working, la condivisione e sistematizzazione di enormi moli di dati elaborati su piattaforme di Bim authoring diversificate.
Infatti, grazie a un sistema di collaborazione semplificato e user friendly, a una robusta infrastruttura digitale che rende superfluo il dotarsi di Vpn dedicate e – soprattutto – a protocolli di sicurezza quanto mai affidabili, Allplan Share (uno degli add on della piattaforma) è in grado di semplificare la collaborazione da remoto e rendere possibile la condivisione di modelli parziali e complessi, sempre da remoto, con semplicità.
Inoltre, ad Allplan 2021 sono stati applicati altri upgrade tecnologici, quali: riduzione del 50% dei tempi di modifica dei modelli progettuali; autoconverter, il sistema di conversione che consente a ingegneri e strutturisti di convertire un modello architettonico in calcolo strutturale per le armature; nuove librerie di oggetti (dedicate al mercato italiano) che rendono la modellazione parametrica ancora più rapida e agevole.
Flavio Andretta | Country manager Italia Allplan
«Quando abbiamo iniziato lo sviluppo di Allplan 2021 ancora non si era profilato all’orizzonte l’ostacolo rappresentato dalla pandemia. Allplan Share, uno degli add on della piattaforma, era già una soluzione pioneristica che l’attuale condizione non ha fatto che rendere ancora più attuale e necessaria. Di fatto Allplan 2021 non solo risponde al bisogno contingente di collaborare da remoto, ma fissa un nuovo standard lavorativo. Ora la collaborazione professionale dislocata nello spazio è una possibilità e non solo più una necessità. Offriamo agli studi maggiore flessibilità nella gestione del lavoro, dei collaboratori e della progettazione». (vb)