Sono stati avviati i lavori per la riconversione in spazi commerciali dell’ex complesso industriale Armaguerra di Cremona, compendio immobiliare con una superficie di 39.150 mq che sviluppa una superficie edificabile di 15.758 mq, risalente al 1938.
Negli anni ’40 venne utilizzato come fabbrica d’armi e munizioni, successivamente alla guerra, e fino agli anni Sessanta, una parte dello stabilimento venne trasformato per la produzione di camion attrezzati. Fu infine abbandonato per oltre cinquant’anni.
Il complesso collocato nell’immediata vicinanza del centro della città, sulla circonvallazione, rappresenta un elemento cerniera tra il tessuto residenziale di via Castellone e il tessuto produttivo (misto) di via Seminario.
L’intervento si pone quindi l’obbiettivo di ricucire il territorio arricchendo la zona di punti di interesse che possano trasformarsi in occasioni di socializzazione per tutti coloro che vivono e frequentano questa parte della città, riorganizzando la mobilità carrabile, ciclabile e pedonale.
Il progetto e i progettisti
Approvato nell’anno corrente, il progetto portato avanti da Davide Corradi, titolare di Dn Soluzioni, ha riscontrato l’interesse di alcuni dei primari operatori della distribuzione e proprio in questi giorni si sono conclusi gli ultimi contratti che vedono l’operazione praticamente chiusa.
Wip Architetti, proprio nel suo ventesimo anno di attività, ha curato interamente questo progetto, dal planivolumetrico alla progettazione architettonica e impiantistica. La società, che ha come obiettivo principale quello di reinterpretare il mercato e le sue esigenze, mettendo al centro la persona, può contare su un gruppo di oltre 60 professionisti divisi su tre sedi.
Opera inoltre con tre divisioni: ingegneria, servizi tecnici e architettura. Quest’ultima è suddivisa in quattro aree con a capo progettisti dedicati, nello specifico: Retail, Residenziale, Office & Space Planning, e Ospitalità che spazia dall’Alberghiero, agli Studentati, alle Case di Riposo fino all’Ospedaliero.
Rigenerazione urbana
Dopo anni di abbandono il complesso venne dismesso e le sue coperture vennero utilizzate come parco fotovoltaico. Il progetto, senza grandi stravolgimenti dell’impianto architettonico originario e preservando il parco fotovoltaico esistente, prevede che vengano costruiti tre nuovi edifici e recuperati in parte quelli esistenti, a conferma della sostenibilità ambientale dell’intervento.
Il recupero degli immobili esistenti, la ripresa di alcuni elementi architettonici dei vecchi edifici, l’attenzione verso l’utilizzo dei materiali e dei dettagli costruttivi, cercano di preservare il carattere storico del complesso che, mixato con le nuove tecnologie, restituiscono alla città uno spazio per anni inutilizzato ora completamente rinnovato. (vb)
CHI HA FATTO COSA
- Committente: Dn Soluzioni srl e Immobiliare Azzurra srl
- Sponsor: Dn Soluzioni srl e Immobiliare Azzurra srl
- Commercializzazione: C&G Partners srl
- Superficie Lotto: 39.150 mq
- Superficie edificabile: 15.758 mq
- Progettazione urbanistica: Wip Architetti srl
- Progettazione architettonica: Wip Architetti srl
- Progettazione strutturale: Ing. Maurizio Del Gobbo
- Viabilità: Arch. Fabrizio Ottolini – Paln & Project
- Progettazione del verde: Dott. Agronomo Gabriele Panena – Studio Clorofilla
- Geologo: Dott. Marco Daguati – Ate srl