I dati emersi dal bilancio preconsuntivo di Cassa Edile di Brescia relativo all’esercizio 2018-2019, recentemente approvato dai nuovi membri del Consiglio d’amministrazione, eletti lo scorso maggio in occasione del rinnovo delle cariche del sistema Ance Brescia, sono incoraggianti. Il bilancio evidenzia la centralità del ruolo ricoperto dall’ente nel settore edile bresciano e l’impegno rivolto a favore di lavoratori e imprese.
I dati di bilancio
Con un incremento dei livelli occupazionali e un aumento delle retribuzioni dichiarate, arrivate a 174 milioni di euro, superiori del 10% rispetto al monte totale dell’esercizio precedente. Un risultato che migliora le previsioni ipotizzate preventivamente lo scorso anno.
Nell’ultimo esercizio sociale Cassa edile ha riconosciuto ai lavoratori 6.4 milioni a titolo di anzianità professionale edile e un 1.5 milioni di euro in prestazioni sanitarie e assistenziali: dati che confermano la validità del modello Cape, da settant’anni promotore e attuatore di welfare.
Per quanto riguarda le aziende iscritte alla Cape, riconoscendo alle imprese 1.2 milioni di euro di prestazioni, Cassa Edile ha concretamente evidenziato i vantaggi per le stesse, derivanti dall’intenso impegno dell’ente bilaterale anche a sostegno dei datori di lavoro che, rivolgendosi alla Cape, possono godere di benefici, non solo di natura economica.
Ibrahima Niane | Vicepresidente Cassa Edile Brescia
«Garantire ai lavoratori prestazioni, opere e servizi con finalità di rilevanza sociale, a beneficio del dipendente e della sua famiglia è senz’altro un positivo impulso allo sviluppo di un ambiente partecipe e collaborativo, che pone al centro i valori fondamentali di impresa e lavoro».
Raffaele Collicelli | Presidente Cassa Edile Brescia
«Cassa edile intercetta le diverse richieste per far fronte alle esigenze dei numerosi attori del sistema edile. Le prestazioni erogate dalla Cape ai suoi iscritti si confermano un valido supporto per imprese e operai e dimostrano la concreta attenzione dell’ente nei confronti della persona, della sua famiglia e delle attività del comparto. La Cassa Edile di Brescia è soddisfatta per i positivi e concreti risultati ottenuti e allo stesso tempo è attivamente impegnata a valutare un sistema di welfare ampliato, che poggi sull’ente bilaterale stesso. Un’azione che s’inserisce nel solco del vigente contratto provinciale del settore edile, frutto di un’indicazione lungimirante delle parti sociali che, unitamente ai buoni risultati raggiunti, ci deve far proseguire sulla strada dell’attuazione di meccanismi, anche innovativi, di assistenza e supporto ai lavoratori, in sintonia con quanto le normative nazionali indicano a tal proposito».