Il Comitato esecutivo di Angaisa – Associazione nazionale commercianti articoli idrosanitari, climatizzazione, pavimenti, rivestimenti ed arredobagno – ha inviato una lettera aperta a tutte le aziende associate sul provvedimento dello «sconto in fattura».
In questa lettera viene ribadito l’impegno dell’associazione a far approvare dal Governo l’abrogazione dell’art. 10 del decreto crescita o, quanto meno, sostanziali modifiche alle sue modalità applicative.
Angaisa, in collaborazione con alcune delle altre associazioni più rappresentative del settore, ha infatti preso posizione di netto contrasto alla sostanza del provvedimento, sottolineando che l’art. 10 penalizza gravemente le piccole e medie imprese installatrici e distributrici, avvantaggiando un ristretto gruppo di operatori (tra cui le principali multi-utilities) caratterizzati da una grande forza economica e organizzativa, gli unici che potranno farsi carico degli oneri finanziari direttamente connessi ai nuovi incentivi.
La risposta del Mise
Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo Economico, ha recentemente riconosciuto in Senato che il provvedimento, contenuto nel decreto crescita, possa produrre un risultato negativo su una parte di attività produttive e ha confermato che comunque il provvedimento riguardante lo sconto in fattura non sarà cancellato, semmai verranno introdotti correttivi sostanziali garantendo la sostenibilità delle piccole imprese che non sono capienti.