Filippo Maltempi | Committente
«L’idea di avere una casa in legno nasce principalmente da due considerazioni: la prima risiede nella volontà di ridurre e minimizzare l’impatto ambientale dell’abitazione, sia in termini di produzione e costruzione sia in termini di costi di gestione. Le risorse naturali che si consumano per una casa tradizionale sono sicuramente maggiori di quelle per una casa in legno, soprattutto se il legno proviene da foreste certificate e soggette a riforestazione, come nel nostro caso. La seconda riguarda il comfort abitativo e l’accoglienza che una casa di questo tipo sa offrire. Avere una casa sicura era l’altra nostra priorità essendo in territorio sismico. A 30 giorni dal nostro trasferimento qui, si è verificato il terremoto di Arquata/Norcia. Fortunatamente siamo lontani dalla zona rossa circa 100 km, comunque le scosse si sono sentite molto bene, soprattutto quelle di ottobre. Il suono di questa casa durante il sisma è stato diverso, più leggero, rispetto a quella in muratura in cui abitavamo precedentemente. Anche la sensazione di sicurezza è decisamente migliorata, nostra figlia ha espresso il desiderio che tutti i bambini possano vivere in una casa in legno come la nostra».
A Castelplanio, in provincia di Ancona, piccola località sulla riva sinistra del fiume Esino, è stata costruita in soli 3 mesi da Rubner Haus, su progetto dell’arch. Riccardo Bucciuna, una villa monofamiliare di 290 metri quadrati. Richiesta specifica della committenza era di costruire una casa naturale, sicura e rispettosa dell’ambiente.
Sistema costruttivo Casablanca e classe energetica A
Il sistema Casablanca ha la caratteristica di avere la parete esterna formata da tronchi sufficientemente rigidi e prodotti su misura in legno di abete che vengono sovrapposti uno sull’altro con doppio maschio e femmina, venendo infine giuntati a pettine sugli angoli. Questa struttura per pareti è priva di qualsiasi collegamento metallico, garantendo ancora di più la naturalità dell’abitazione. L’isolamento, applicato esternamente, è costituito da fibra di legno a bassa densità pressata, rifinita con intonaco base.
La superficie interna del sistema per pareti Casablanca può essere rivestita a piacere, con lastre di supporto d’intonaco oppure di legno, come nel caso di questa abitazione. Grazie a questo sistema costruttivo, la casa ha anche un ottimo isolamento acustico e termico, rimane infatti con una temperatura costante durante tutte le stagioni dell’anno garantendo il benessere di chi la abita.
Living e terrazza
Particolarmente bello il living: il concept progettuale è stato quello d’integrare l’ambiente cucina con il soggiorno attraverso una doppia apertura in maniera da rendere l’ambiente più fruibile e open, il tutto rafforzato dalla scelta di un camino bifacciale che potesse portare calore e fiamma nei due ambienti.
Anche il portico gioca un ruolo fondamentale perché, messo in comunicazione con il living dall’ampia vetrata, durante la bella stagione diventa l’estensione naturale degli ambienti interni fino al giardino. La grande terrazza coperta diventa un punto di osservazione del paesaggio collinare circostante.