Scade domani il bando della Regione Sardegna di 4,1 milioni di euro per le infrastrutture idriche, relativo alla misura 125, azione 3 intervento b completamento della copertura dell’intero territorio regionale con strumenti di controllo delle portate del Psr 2007 – 2013.I consorzi di bonifica possono ottenere contributi a copertura del 100% della spesa prevista. L’importo massimo per il progetto (comprese le spese generali) è stato fissato in 4 milioni di euro.
Molise: strade rurali e acquedotti. Fino al 16 settembre possono essere inoltrate le domande della misura 125 del Psr.
I comuni singoli e associati possono ottenere contributi per ripristinare strade rurali e provvedere a investimenti su acquedotti rurali di servizio alle aziende zootecniche e agricole.
Il bando mette a disposizione 5 milioni di euro. Ciascun progetto può ambire ad un contributo massimo di 150 mila euro a copertura del 100% delle spese ammissibili.
I contributi stanziati di 680mila e 5 milioni di euro, rispettivamente per le misure 124 e 125, sono le risorse risultate eccedenti, emerse da una ricognizione degli impegni (reali e potenziali) del Psr Molise e reimpegnate in favore di quelle misure che giĂ in precedenza hanno evidenziato un’ottima performance.
La misura 124 «Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale» (ddg n. 660 del 30/07/2013) è finalizzata al sostegno di iniziative di cooperazione tra soggetti economici che partecipano in ambito regionale a filiere produttive agricole, agroalimentari e forestali, e partners nel mondo della ricerca, affinché si possano produrre, ideare e realizzare innovazioni di prodotto e di processo per la valorizzazione delle produzioni molisane.
Gli obiettivi da raggiungere sono il contenimento dei costi energetici, valorizzazione degli scarti di lavorazione, miglioramento delle performance ambientali dei processi produttivi. I soggetti beneficiari sono gli imprenditori agricoli in forma singola e associata, imprese di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli, soggetti che forniscono servizi di assistenza tecnica, soggetti pubblici e/o privati impegnati nel campo della ricerca e sperimentazione pre-competitiva. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale nella misura dell’80% della spesa riconosciuta ammissibile.
La misura 125«miglioramento e sviluppo delle infrastrutture in parallelo con lo sviluppo e l’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura» (ddg n. 661 del 30/07/2013) prevede una duplice finalitĂ : la tutela e la fruibilitĂ del territorio rurale, e la tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche superficiali e sotterranee disponibili nella Regione Molise.
Gli obiettivi sono: potenziare la viabilitĂ a servizio delle imprese agricole e forestali, razionalizzare la risorsa idrica utilizzata per l’alimentazione delle condotte a servizio delle aziende.Gli interventi ammissibili a contributo riguardano:
- la sistemazione e ristrutturazione di strade rurali esistenti, interpoderali e vicinali regolarmente inserite nell’atto deliberativo di classificazione della viabilitĂ comunale, con esclusione di qualunque intervento riconducibile alla manutenzione ordinaria;
- il miglioramento, rifacimento e costruzione di tratti di acquedotti rurali, infrastrutture di servizio alle aree di pascolo per l’abbeveraggio degli animali di aziende agricole zootecniche, soggetti a perdite per vetustĂ delle tubazioni o per deterioramento causato da dissesti naturali.
Sono ammissibili altresì la realizzazione di serbatoi di accumulo e ripristino di fontanili, sorgenti, escavazioni di nuovi pozzi. I soggetti beneficiari previsti dalle azioni sono i comuni singoli o associati. Il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto, comprensivo di spese generali, in misura del 100% del costo totale ammissibile (per complessivi 300mila euro).
Possono essere concesse anche anticipazioni nel limite massimo del 50% del contributo concesso. La dotazione finanziaria della misura 125 si attesta in 5 milioni di euro: 3 milioni e mezzo di euro per le strade rurali e 1.5 milioni di euro per gli acquedotti.
Sicilia: sospeso il bando. La Regione Sicilia ha comunicato che, causa esaurimento delle risorse a disposizione, è stata disposta la chiusura dello sportello per le domande relative al bando di edilizia residenziale pubblica. Il bando era stato pubblicato lo scorso anno con modalità a sportello e una dotazione di 12,7 milioni di euro.