Il consiglio di amministrazione di Cdp Reti spa (Gruppo Cdp) ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018. Il progetto di bilancio sarà ora sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli azionisti che sarà convocata per il 10 maggio 2019.
Cdp Reti spa è un veicolo d’investimento partecipato da Cassa depositi e prestiti (59,1%), State Grid Europe Limited, gruppo State Grid Corporation of China (35%), e un gruppo d’investitori istituzionali italiani (5,9%). La missione di Cdp Reti è la gestione delle partecipazioni in Snam (30,37%), Terna (29,85%) e Italgas (26,04%).
Il totale dell’attivo, pari a 5,2 miliardi di euro (in linea con l’esercizio precedente) è rappresentato principalmente dalle partecipazioni in Terna, Snam ed Italgas (valutate al costo di acquisizione) e pari a 5 miliardi di euro.
Con riferimento al passivo, si segnalano debiti per finanziamenti a lungo termine pari a circa 1,7 miliardi di euro (in linea con l’esercizio precedente) e patrimonio netto pari a circa 3,5 miliardi di euro.
I dividendi ammontano a 410 milioni di euro, in riduzione rispetto al 2017 (-14,4%) per effetto della mutata dividend policy di Snam che ha determinato una maggiore contabilizzazione dei dividendi di competenza di Cdp Reti spa nel 2017 (232 milioni nel 2018 contro i 312 milioni del 2017).
In particolare, nell’esercizio 2017 Cdp Reti spa ha contabilizzato sia l’intero dividendo a valere sull’utile 2016 che l’acconto 2017.
L’utile netto si è attestato a 388 milioni di euro, in riduzione (-20,6%) rispetto al 2017 prevalentemente per la dinamica sopra descritta relativamente all’iscrizione dei dividendi di Snam.
Il totale dell’attivo consolidato, pari a oltre 54 miliardi di euro (in lieve aumento rispetto al 2017) èprincipalmente riconducibile a immobili, impianti e macchinari per 34,7 miliardi di euro.
Con riferimento al passivo consolidato, si segnalano debiti per finanziamenti a lungo termine per oltre 26,4 miliardi di euro (in linea con il 2017) e patrimonio netto per 14,8 miliardi di euro (di cui oltre 4 miliardi di euro di pertinenza di Cdp Reti).
L’utile netto consolidato è pari a circa 1,7 miliardi di euro, in aumento del 4,3% rispetto al 2017. Il risultato di pertinenza di Cdp Reti spa è pari a 517 milioni di euro per effetto dell’utile della capogruppo Cdp Reti spa e della quota di competenza dei risultati economici conseguiti da Snam, Terna ed Italgas, al netto dei dividendi di periodo (di competenza della Cdp Reti) e di ulteriori effetti connessi al consolidamento.
Destinazione dell’utile d’esercizio
L’Assemblea degli azionisti sarà convocata per il 10 maggio 2019: nell’ordine del giorno l’approvazione del bilancio e la destinazione dell’utile di esercizio.
Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti l’approvazione di un dividendo ordinario complessivo per l’esercizio 2018, al lordo delle eventuali ritenute di legge, pari a euro 387.559.303,56 (euro 2.399,54 per azione), di cui euro 255.938.314,68 (euro 1.584,62 per azione) già distribuiti a titolo di acconto sul dividendo nel novembre 2018.
In base alla proposta del Cda, il saldo del dividendo 2018, pari a euro 814,92 per azione, sarà posto in pagamento il 30 maggio 2019.