Politecnica ha curato il progetto di restauro di Villa Strozzi a Palidano di Gonzaga (Mn), uno dei primi progetti a livello nazionale ad adottare l’Heritage Bim per il recupero del patrimonio storico esistente.
Barbara Frascari, Bim Manager Politecnica
«In Italia, un Paese che vanta un patrimonio culturale, storico e artistico unico al mondo, i progetti di restauro realizzati con approccio Hbim presentano un potenziale enorme. Negli interventi di riqualificazione, l’utilizzo del Bim è fondamentale: disporre di visualizzazioni tridimensionali aiuta infatti a percepire la realtà dei volumi, specialmente in un edificio colpito da un sisma. Uno dei temi di maggiore importanza nei progetti di restauro è la capacità di integrare le diverse discipline specialistiche e per Politecnica, che fa dell’approccio integrato uno dei fondamenti del proprio modello di business, il Bim è lo strumento ideale per garantire la tutela del bene».
L’intervento di riqualificazione di Villa Strozzi curato da Politecnica, sarà basato su un innovativo utilizzo dell’Hbim (Heritage Building Information Modeling) per un nuovo approccio al restauro filologico dell’edilizia storica.
Il progetto avrà un forte impatto sociale a livello locale, dato che la Villa di Palidano di Gonzaga ospita dagli anni ‘50 una struttura a uso didattico, l’Istituto Agrario Piero Strozzi, che è stata resa inagibile dal sisma del 2012.
Il tema della sicurezza, di fondamentale importanza all’interno di un edificio che ospita degli studenti, è stato uno dei driver del progetto di Politecnica. Il progetto di restauro prevede un miglioramento sismico al 60%, il recupero delle superfici intonacate e dell’apparato decorativo e l’ottimizzazione funzionale e percettiva degli spazi da restituire all’istituto scolastico.
Aspetto tecnico del progetto
La sfida del progetto, per Politecnica è stata quella di progettare interventi strutturali compatibili con il carattere di pregio di un bene culturale ricco di decorazioni.
Si è infatti resa necessaria una continua collaborazione tra restauratori e progettisti strutturali per trovare soluzioni che, da un lato, fossero rispettose degli elementi di pregio storico dell’edificio – apparati decorativi pittorici, in stucco, pietra naturale o legno, ma che dall’altro lato garantissero livelli di sicurezza adeguati.
L’uso del Bim – indispensabile non solo ai fini della restituzione grafica dello stato di fatto e di progetto, ma anche per la mappatura degli interventi di restauro – ha reso possibile una migliore comprensione delle geometrie tridimensionali e una maggiore efficienza in fase di progettazione, grazie a un’efficace prefigurazione dell’idea progettuale.
Politecnica vanta un consolidato track-record di interventi di restauro con tecnologia BIM, avendo realizzato nel 2017 il progetto di restauro e di adeguamento sismico dell’Ex Ospedale Estense di Modena, considerato un caso pilota in Italia.
CHI HA FATTO COSA
Oggetto: Villa Strozzi a Palidano di Gonzaga (Mn) Committente: Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche, Lombardia ed Emilia Romagna
Progetto architettonico: Politecnica Ingegneria e Architettura, Coprat, arch. M. Nascig, dott.ssa C. Ceriotti, ing. A. Moretti, Bcd Progetti
Incarico e data Progetto 2018
Area progetto 102.490 mq (incluse aree verdi) Superficie d’intervento coperta 3.360 mq