Cresce in Europa la domanda di soluzioni che utilizzino energie rinnovabili e Panasonic risponde alle nuove esigenze per la climatizzazione domestica con la linea di pompe di calore Aquarea.

Ridotto impatto ambientaleLe soluzioni Aquarea di Panasonic sfruttano l’aria esterna come fonte di energia per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria e si integrano perfettamente con gli impianti fotovoltaici, garantendo, in questo modo, una riduzione dei consumi elettrici e delle emissioni di Co2.
Con oltre 60 anni di esperienza nel settore del riscaldamento e raffrescamento, Panasonic continua, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, a sviluppare prodotti innovativi ad alta efficienza energetica.

Approccio localizzatoPanasonic ha sempre risposto alla domanda europea di pompe di calore con la produzione nel proprio stabilimento in Malesia: la nuova apertura di un impianto di produzione in Europa, a Pilsen in Repubblica Ceca, permetterà all’azienda giapponese di operare direttamente sul territorio, per soddisfare adeguatamente le numerose richieste di questa sempre più diffusa soluzione.
Il nuovo stabilimento arriverà progressivamente alla fabbricazione annuale di 40mila unità, diventando così una dei principali siti Panasonic per la produzione delle pompe di calore Aquarea. Grazie a un approccio localizzato, la progettazione del prodotto potrà rispettare più facilmente le normative europee, con conseguente notevole riduzione dei tempi di consegna.