La sesta edizione della sfida nazionale di Ediltrophy 2013, la gara di arte muraria organizzata dall’Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia, Formedil, si è conclusa premiando lavoratori di Frosinone e Venezia.La finale nazionale ha visto prevalere per la categoria junior i giovani concorrenti dell’Ente Scuola Edile di Frosinone Luigi Quattrociocchi e Lucio Fontana che hanno ottenuto il punteggio di valutazione più alto di tutte le squadre in gara sia Senior che Junior.
Per la categoria senior il primo posto in classifica è andato alla coppia composta da Ionut Traian Gutu e Awal Muhammed originari rispettivamente di Romania e Ghana e selezionati dalla Scuola Edile di Venezia. Per la categoria Junior sono risultati secondi i fratelli Cristian e Marcel Bogdan Popa, della Scuola Edile Lucchese, e terzi Simone Marroccu e Andrei Robert Tampu, dell’Ente Scuola Cipe-T Torino. Mentre per la categoria senior il secondo posto è andato ad Alfio Merlo e Pietro Pomellitto, della Scuola Edile Novarese, davanti a Marcello Riccioli e Orazio Puglisi, dell’Ente Scuola Edile Catania, che hanno ricevuto il terzo premio.
Premio Speciale qualità e sicurezza sul lavoro. Il premio speciale dedicato alla qualità e la sicurezza sul lavoro è andato pari merito alla squadra senior composta dai fratelli Giusto e Michele Levantino, vincitori delle selezioni regionali della Toscana e provenienti dall’Ente Pisano Scuola Edile e agli allievi junior del Centro di Formazione Maestranze Edili di Napoli, Luigi Melillo e Michele De Cicco.
La prova muratura antisismica ad alta efficienza energetica.L’iniziativa ha messo alla prova i concorrenti nella realizzazione a regola d’arte di una muratura antisismica ad alta efficienza energetica con uso di laterizi, composta da blocchi di muratura armata e faccia vista. Un manufatto che ha consentito di evidenziare il lavoro svolto dal sistema delle 104 Scuole edili coordinate dal Formedil nella promozione di un’edilizia sicura, verde e capace di garantire edifici stabili e resistenti.
L’edizione 2013 di Ediltrophy è stata dedicata infatti non solo alla sicurezza sul lavoro, tema da sempre al centro della manifestazione, ma anche alla tutela dell’ambiente e del territorio.
Ad affrontarsi sono stati 46 operai italiani e stranieri di età compresa tra 16 e 61 anni, divisi in 10 squadre junior, composte da giovani apprendisti o giovanissimi allievi, e 13 coppie di mastri senior.
Si tratta dei vincitori delle selezioni regionali, che hanno superato le gare svoltesi in 14 città coinvolgendo 120 operai e apprendisti di 15 regioni e 69 province. Tutti i muratori hanno lavorato alacremente per 5 ore, mettendo in campo esperienza, abilità e qualità del lavoro, di fronte a un pubblico incuriosito.
Per la prima volta quest’anno ha partecipato alla finale anche una donna. Si tratta di una sedicenne ucraina allieva della Scuola Edile di Imperia. Nelle selezioni della Liguria, si è classificata prima nella categoria junior in squadra con un ragazzo turco, realizzando un rivestimento in mosaico ceramico raffigurante scene di ambiente marino, successivamente donato al Comune di Genova.
Gli organizzatori. L’iniziativa si è svolta con il patrocinio della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili (Cnce), della Commissione nazionale per la prevenzione infortuni (Cncpt), in collaborazione con il Saie e con Liple, la scuola edile di Bologna.
Un importante riconoscimento è stato inoltre conseguito con i patrocini dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) e del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati.
La manifestazione è stata organizzata in partnership con l’associazione nazionale degli industriali dei laterizi (Andil) e con le principali aziende associate (Ibl, Fornaci Laterizi Danesi, Cotto Cusimano, Fbm, Fornaci di Manzano, Fornace S. Anselmo, Industria Laterizi San Grato, San Marco-Terreal Italia), che hanno messo a disposizione i laterizi necessari sia per le selezioni regionali che per la finale nazionale, e Grigolin, che ha messo a disposizione le malte per la finale nazionale.