Andil parteciperà alla Quinta conferenza nazionale per l’efficienza energetica che si terrà a Roma il 27 e 28 novembre prossimi.
La conferenza sarà suddivisin sessioni che riguarderanno i servizi avanzati per l’efficienza energetica, gli usi efficienti dell’energia elettrica nel settore civile e dei trasporti e le opportunità offerte dall’efficienza energetica per rafforzare la competitività dell’industria manifatturiera energivora del nostro paese.
Obiettivo degli “Amici della Terra” è rendere sostenibili produzioni critiche a partire da nuovi investimenti in efficienza energetica ed è proprio per questo che Andil ha deciso di aderire all’iniziativa, condivisa, tra gli altri, da Confindustria, Assocarta, Confindustria Ceramica, Federacciai, Federchimica.
Giovanni D’Anna, responsabile “Area tecnica, energia e ambiente Andil”, interverrà con una relazione sull’efficienza energetica del laterizio mercoledì 27 novembre all’interno della tavola rotonda sul futuro dell’industria italiana, in particolare sul tema delle tecnologie e dei servizi avanzati (che si terrà dalle 14,30 alle 18,30 presso il centro congressi di Palazzo Rospigliosi, via XXIV Maggio, 43, Roma).
L’opinione Andil. «La richiesta di sempre migliori prestazioni energetiche ha portato, in questi anni, progettisti e imprese a sviluppare e applicare soluzioni progettuali di altissimo livello.
Tuttavia la mancanza di strumenti volti a comprendere in dettaglio i benefici delle diverse soluzioni ha favorito l’introduzione di soluzioni a bassissima trasmittanza, indipendentemente dai costi delle soluzioni stesse e dei relativi effetti “collaterali”: tali soluzioni si caratterizzano per costi d’investimento più elevati in fase di costruzione, non compensati dalla riduzione dei costi energetici di gestione e possono creare, in estate, condizioni di discomfort termoigrometrico.
A questo approccio ha tentato di porre rimedio la direttiva Epbd recast che, ponendo al centro la necessità di effettuare le scelte tenendo conto sia dei costi che dei benefici, vuole indirizzare progettisti e imprese a scegliere soluzioni più equilibrate.
Per dare evidenza del ruolo che assume il laterizio, espressione del “costruire italiano”, nel contenimento dei consumi energetici, senza trascurare gli aspetti della sicurezza strutturale, della sostenibilità ambientale e del comfort abitativo, Andil ha sviluppato il progetto della “casa Nzeb in laterizio, antisismica, sostenibile e confortevole”, ovvero un edificio a consumo energetico nullo sia in inverno sia in estate, aspetto particolarmente significativo per il nostro clima. Per ridurre significativamente e ‘realmente’ i consumi in edilizia è, infatti, fondamentale contenere quelli estivi, finora sottostimati.
La spinta all’isolamento eccessivo sul modello dei Paesi del nord Europa comporta, infatti, nel contesto mediterraneo condizioni di insalubrità e di disagio e un discomfort termico, che l’utente, troppo spesso, contrasta con l’ausilio di energivori impianti di climatizzazione…»
Andil | Rappresenta l’industria dei laterizi attraverso l’attuazione di una politica intersettoriale e una politica di prodotto (promozione di una migliore conoscenza dei laterizi, delle loro prestazioni e del loro corretto impiego; impegno concreto nel campo della ricerca finalizzata e di base e nell’evoluzione della normativa tecnica). Sono attive 125 imprese (di cui 84 associate) e 147 stabilimenti (di cui 104 associati); Andil rappresenta l’81% dell’intera produzione nazionale, che nel 2012 è stata di 7,48 milioni di tonnellate.
Tbe Cerame Unie | Andil aderisce alla federazione europea del laterizi Tbe e partecipa ai gruppi tecnici europei, in modo particolare per ciò che concerne l’ambiente e gli aspetti tecnici del prodotto, condividendo posizioni ed atti di indirizzo per i decisori politici europei. Tbe è rappresentata in sede comunitaria dalla Federazione ceramica Cerame Unie.